I Linguamadre portano sul palco secoli di tradizione canora italiana in uno spettacolo ispirato all'intellettuale italiano
La trentatreesima edizione del club di via Perrone inaugura con uno dei concerti annullati a causa dell'emergenza sanitaria, quello dei Linguamadre, che con 'Il Canzoniere di Pasolini' daranno voce al 'Canzoniere Italiano' di Pier Paolo Pasolini.
La raccolta di poesie e canzoni popolari ad opera del poeta – ma anche scrittore, giornalista, filosofo, drammaturgo e regista – viene pubblicata da Garzanti nel 1955 e, per la prima volta, la cultura d'élite si interessava alla poesia popolare. Attraverso un lungo viaggio attraverso la penisola, di regione in regione, Pasolini offre nel suo volume una visione su uno scenario lirico complesso e interessante, che spazia dalle 'vilote' venete e friulane ai canti piemontesi, senza tralasciare le 'canzune' abruzzesi, gli strambotti, le ninne nanne, i 'mutos' sardi e le note fasciste e partigiane.
A condensare sul palco secoli di tradizioni e storie raccontate dai canti dei popoli in una scaletta di nove brani, Elsa Martin (canto), Davide Ambrogio (chitarra, zampogna, lyra, percussioni e canto), Nicola Bottasso (violino e tromba) e Simone Bottasso (organetto e flauto).
Il progetto nasce del 2019 in occasione del festival Premio Nazionale Città di Loano per la Musica Tradizionale Italiana, Premio Andrea Parodi di Cagliari e dal festival Mare e Miniere, nata dall'idea del giornalista e studioso di canzone d'autore Enrico de Angelis e sviluppata insieme alle direzioni artistiche dei tre partner.
Ingresso intero € 20, Ridotto Under 30 € 10, Live streaming € 6.