News

Musica

I Subsonica all’Hiroshima Mon Amour per il progetto ‘L’ultimo concerto?’

La band torinese in diretta streaming, gratuita, per sensibilizzare sulla problematica dell'incertezza e instabilità del settore degli spettacoli dal vivo  


Era il 27 febbraio 2020 quando l'Italia, impreparata, procedeva con le prime chiusure dovute alla pandemia. Un anno dopo i contorni dell'emergenza sanitaria sono più delineati ma per il settore dello spettacolo, e non solo, non si intravede la luce in fondo al tunnel. Nasce con questa premessa il progetto 'L'Ultimo Concerto' che coinvolge 130 live club in tutta Italia e (ri)porta i Subsonica alle origini, sul palco dell'Hiroshima Mon Amour, dove negli anni '90 hanno mosso i primi passi musicali. Lo scopo? Accendere i riflettori sull'importanza (e l'indotto) della musica dal vivo.

Secondo i dati SIAE, le attività legate alla musica live rappresentano il primo settore in assoluto sia per numero di presenze, sia per valore della spesa del pubblico

Il mondo dei concerti live è secondo settore dopo il cinema per numero di spettacoli e, con riferimento al volume d’affari, è secondo solo allo sport. Rappresenta un comparto che ogni anno coinvolge oltre 7 milioni di persone a livello nazionale contando soltanto le presenze che partecipano agli eventi nei Live Club e Festival e fornisce lavoro a circa 30 mila professionisti.

I live club, a prescindere da forma giuridica, dimensione e localizzazione hanno un comune denominatore: la programmazione culturale e il sostegno alla creatività e alla promozione degli artisti, organizzando eventi di musica originale dal vivo. Sono spazi dove si respira arte, cultura e conoscenza attraverso esposizioni di arti visive, cineforum, laboratori creativi, convegni, corsi ed incontri di approfondimento. Ma anche luoghi multifunzionali e multidisciplinari di promozione culturale del territorio, da non lasciare indietro.

In diretta streaming sul sito.


Leggi l'intervista esclusiva dei Subsonica per Torino Magazine. Clicca qui