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“TOHorror Fantastic Film Fest 2020” al Cinema Ambrosio e Massimo

Con la riapertura dei cinema vanno in scena i titoli del TOHorror 2020 al Cinema Ambrosio e al Cinema Massimo di Torino

In attesa della selezione dei titoli per la 21° edizionedel TOHorror Fantastic Film Fest che - condizioni permettendo - si terrà in presenza dal 19 al 24 ottobre 2021, con la riapertura delle sale cinematografiche vengono proiettati in sala i contenuti scelti per la 20° edizione, cancellata lo scorso autunno a causa della pandemia.

Se il prossimo ottobre sarà consentito, la programmazione del TOHFFF prevederà un fitto palinsesto e includerà anche titoli dell'anno precedente, che verranno recuperati dal vivo.

Nel frattempo due appuntamenti imperdibili per gli amanti del genere nelle sale del Cinema Ambrogio il 12 maggio con il film cult La Cosa di John Carpenter e al Cinema Massimo il 22 maggio con la proiezione di un double feature: il thriller ad alta tensione e di attualità politica AV The Hunt di Emre Akay e l'impressionante folk horror Roh di Emir Ezwan.


  • Il 12 maggio al Cinema Ambrosio:

  • ore 19.45 La cosa, film cult di John Carpenter, in versione originale sottotitolata
  • Il 22 maggio doppio appuntamento al Cinema Massimo:

  • ore 17.30 AV The Hunt di Emre Akay, thriller di grande tensione e attualità politica
  • ore 20.00 Roh di Emir Ezwan, folk horror parente prossimo del The Witch di Robert Eggers, candidato agli Oscar 2021

«Il cinema fantastico e i suoi autori indipendenti intorno al mondo stanno reagendo a questo periodo complicato con grande determinazione. Mancano due mesi al termine della nostra call for entries TOHorror 2021 e abbiamo già ricevuto più opere, da 40 paesi diversi, di quante di solito arrivino nell’intero periodo di iscrizione. Questa fase di lavorazione pre-festival è la più stimolante, perché possiamo toccare con mano la passione e la creatività dei filmmakers, scoprendo punti di vista inediti non solo sul cinema di genere e i suoi linguaggi, ma anche sull’attualità e, soprattutto, sul futuro. Nel frattempo, siamo impazienti di proporre al pubblico in sala i film in sospeso della scorsa edizione», le parole di Massimiliano Supporta, direttore del Festival.