Nanni Moretti porta in Sala Cabiria 'Caro Diario' in un monologo che precede la proiezione della pellicola stessa, in una nuova versione restaurata 4K.
Il legame del film con la città della Mole non è inedito. La Vespa utilizzata sul set è 'di casa' al Museo Nazionale del Cinema dal 2018, quando Moretti la donava al polo culturale, che la esponeva all'interno dell'Aula del Tempio in un corner tra la chapelle del 'Cinema Sperimentale e quella dedicata ad 'Amore e Morte'.
La pellicola parte in sella al mitico cimelio. Tra le strade deserte dell’estate romana, tra un’isola e l’altra delle Eolie, tra le tappe di un’incredibile epopea medica, quello di Moretti è un viaggio autobiografico e collettivo, una riflessione dissacrante su un Paese che 'sa parlare ma non sa ascoltare'.
Un film che non ha perso nulla della sua forza dirompente e che, in questa proiezione torinese, strizza l'occhio al biennio in cui il regista dirigeva il Torino Film Festival (2007-2008).
Un cult cinematografico divertentissimo – vincitore, nel 1994, del premio per la miglior regia al Festival di Cannes – colmo di indimenticabili tormentoni, ma capace anche di momenti di autentica commozione. Ingresso: € 8.