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“Giornata della Terra 2024” ai Musei e Giardini Reali

Cambiamenti climatici, biodiversità, giovani e inclusione sociale sono i temi della Giornata della Terra Torino 2024 prevista sabato 20 aprile, dalle 9 alle 24 nella cornice dei Musei Reali

Cambiamenti climatici, biodiversità, giovaniinclusione sociale sono i temi della Giornata della Terra Torino 2024 prevista sabato 20 apriledalle 9 alle 24 nella cornice dei Musei Reali per motivare l’opinione pubblica sull’importanza della salvaguardia del nostro pianeta e sensibilizzare la cittadinanza a prendere parte al cambiamento, creando consapevolezza ed incoraggiando azioni individuali virtuose.

L’evento, gratuito e carbon neutral, propone un ricco palinsesto di iniziative con oltre 15 ore di attività e intrattenimento non-stop dedicate all'ambiente e alle buone pratiche green. Workshop, talk, laboratori, spettacoli, esibizioni e mostre per trascorrere una giornata immersiva ed esperienziale.

L'evento viene inaugurato ufficialmente alle ore 9 con due momenti dedicati alla cura di mente e corpo:

  • News&Coffee (Main Stage in Piazzetta Reale), la rassegna stampa live accompagnata da caffè caldo;
  • Saluto al Sole (Giardini Reali), il più completo esercizio Yoga.

Si prosegue fino alle ore 18 con numerose attività suddivise in differenti aree:

  • la Corte Reale si trasforma nella Blue Zone, luogo d’incontro e confronto con panel delle Istituzioni e talk di scienziati, divulgatori, esperti e personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura, dello sport e della musica;
  • i Giardini Reali ospitano la Green Zone dove, negli HUB tematici (Biodiversity Hub, Diversity&Inclusion Hub, Youth Hub, Tech&Innovation Hub, Energy Hub), si possono conoscere e scoprire realtà innovative nei campi della sostenibilità, tecnologia, transizione energetica, biodiversità e inclusione; concludono l’experience in questa zona due aree pensate per educare e sensibilizzare sui temi del benessere psico-fisico e della consapevolezza del proprio corpo connesso all’ambiente circostante.

Due le proposte dedicate agli acquisti consapevoli, l'Earth Market e il Food Market, per acquistare prodotti sostenibili e cibi attenti all’ambiente e alla salute dell’individuo.

Il Teatro Romano diventa palcoscenico per spettacoli, performance e proiezioni.

Tra le tante attività, vi consigliamo quindi:

  • alle ore 13, la live performance di Domenico Urban Drummer che coinvolge il pubblico in un’esperienza musicale unica nel suo genere trasformando oggetti insoliti in strumenti musicali (da qui prendono il via numerose le proposte di entertainment):
  • alle 13.30, al Teatro Romano, Umberto Stefanelli, fotografo italiano di fama internazionale presenta una videoproiezione che tra immagini, suoni e parole fa riflettere sulla necessità di cambiamento delle nostre città;
  • alle ore 15.30, in Piazzetta Reale, in collaborazione con il Torino Jazz Festival, incursione della Jazz Street Parade, la tradizionale marching band di New Orleans;
  • a seguire, presso il Teatro Romano, alle ore 16.30 è il momento dello spettacolo Le parole della Salute Circolare che vede protagonista la virologa & Senior Fellow of Global Health alla Johns Hopkins University Ilaria Capua che, per la prima volta a Torino, in duo con Lodo Guenzi accompagna il pubblico in un viaggio nel tempo e nelle parole della divulgazione scientifica;
  • alle ore 18.45, invece, il teatro si trasforma in un suggestivo palco sul quale svetta il pianoforte di Alessandro Martire, il “pianista della natura”, noto per i suoi eccezionali progetti musicali che lo hanno portato a esibirsi in contesti insoliti ed esclusivi;

Al termine della giornata, mentre la Mole si illumina di verde, si accendono i riflettori in Piazzetta Reale lasciando spazio alla musica con uno speciale live al quale prendono parte numerosi artisti per intrattenere il pubblico fino a notte inoltrata: con la conduzione di Eugenio Cesaro, salgono sul palco Nina Zilli, Danti, Eiffel65, Ex-Otago, I Moderni, Pietro Morello e Max Casacci.

L’evento è gratuito, ma per accedere al Teatro Romano, ad alcuni workshop e laboratori, e al concerto è necessaria la prenotazione.