“In.FEST.ante” al Circolo Arci Banfo

Negli spazi dello storico Circolo Arci Banfo arriva In.FEST.ante, festival di musica contemporanea e di ricerca, che propone live set dedicati alla produzione musicale di ricerca.

L'idea alla base è quella di portare la musica di ricerca fuori dai circuiti convenzionali, in un quartiere (Barriera di Milano), che, contro i luoghi comuni, è il più “europeo” della città e il più ricco di realtà ed energie creative. Un luogo che si apre ai set e alla ricerca musicale per un progetto che prevede di avvicinare non solo appassionati e addetti ai lavori ma anche curiosi.

Gli artisti selezionati dalla direttrice artistica Rosy Togaci provengono dal mondo della musica contemporanea, sono riconosciuti a livello nazionale e internazionale e rappresentano la sperimentazione artistica e la multidisciplinarietà dei linguaggi artistici. I musicisti, nella mattina del giorno del loro set, realizzano una lezione per “spiegare” e condividere la loro musica con i bambini delle scuole del quartiere protagonisti abituali delle attività del Circolo.

Tutti gli appuntamenti sono alle 19.30, a ingresso libero, con la formula up to you:

• sabato 27 gennaio inizia Marco Bonini (Italia-Roma) – chitarrista, arrangiatore e manipolatore elettronico – con Rituale domestico ;
• sabato 10 febbraio tocca a Christian Muela (Italia-Congo) con Did Jin Beat, musica elettronica con live set di atmosfere urbane e ancestrali; didgeridoo e sonorità urbane proveniente dal Trip hop, Dub e techno;
• sabato 24 febbraio è il turno di Barbara De Dominicis (Italia-Roma) con Cristian Maddalena e Elio Martusciello in Body Maps, lavoro liberamente ispirato a Corpus di Jean Luc Nancy, una combinazione di spoken word, elettronica, archi e ance, found sounds e cantato;
• sabato 9 marzo, ecco Caterina Palazzi (Italia-Roma) in Zaleska, progetto audiovisivo in solo intimo e ipnotico, in cui linee melodiche si intrecciano a momenti dissonanti e rumoristici, creando una sorta di orchestrina funebre solitaria di bassi;
• sabato 23 marzo si conclude con l'esibizione di Pouya Ehsaei (Uk-Iran) – musicista, sound designer,  produttore, curatore e promotore iraniano, considerato uno dei musicisti elettronici più prolifici di Londra – in Here the was once a sea da Galleria Gagliardi & Domke, un'incursione imprevista nella quale la musica crea interazioni visive e concettuali con le opere d’arte esposte.

In.FEST.ante non è un festival fatto solo di concerti, ma anche di workshop, masterclass, talk e podcast. Per saperne di più: qui.