Odontoiatra e presidente Incoming del Rotaract Club Torino Nord Ovest, è nata 28 anni fa nel capoluogo sabaudo. È suo desiderio proseguire gli studi frequentando dei master in odontoiatria forense e chirurgia, senza trascurare gli oneri di servizio attivo e fundraising. Quando non è impegnata con il lavoro, ama curiosare nei mercatini torinesi alla ricerca di chicche rétro: la moda vintage, infatti, è una sua grande passione, insieme all’enogastronomia. Pur essendo alla perenne ricerca di posti nuovi dove sfidare le papille gustative, il suo piatto preferito appartiene alla tradizione: «Gli agnolotti alla Mariano, cioè mio padre, praticamente fritti in padella con molto burro e salvia, e poi arricchiti con scaglie di parmigiano o tartufo nero».
«Amo cucinare sia per me stessa che per i miei ospiti, ma a causa del lavoro mi ritrovo molto spesso a mangiare fuori casa, fin dalla prima colazione. Mi piace iniziare la giornata con un cappuccino e una ‘vipera’ del Bar Maggiora, caratteristico croissant zuccherato. Per l’aperitivo vado sul sicuro e opto per la formula composta da Farmacia Del Cambio, nei mesi estivi, e Bar Cavour, in inverno. Non dico di no neppure a una cena al ristorante Banco in via dei Mercanti, che apprezzo per la freschezza e la stagionalità del menù. Da provare il Gran Balon la seconda domenica del mese: c’è un’insospettabile varietà gastronomica pronta da gustare».
