CAMERA “apre” la stagione della grande fotografia a Torino con una mostra dedicata a Robert Capa e Gerda Taro. Due dei più grandi fotografi di sempre, due innamorati, due imprescindibili narratori del secolo scorso.
Robert Capa e Gerda Taro: la fotografia, l’amore, la guerra è il nome della mostra, a cura di Walter Guadagnini e Monica Poggi. Un percorso con oltre 120 fotografie, un viaggio attraverso il rapporto professionale e sentimentale tra Robert e Gerda, fino alla tragica morte della Taro nel ’37 durante la Guerra Civile spagnola.
Fuggita dalla Germania nazista lei, emigrato dall’Ungheria lui, Gerta Pohorylle ed Endre, francesizzato André, Friedmann – questi i loro veri nomi – si incontrano a Parigi nel 1934, e l’anno successivo si innamorano, stringendo un sodalizio artistico e sentimentale. In una Parigi invasa da intellettuali e artisti da tutta Europa, trovare committenze è però difficile. Per cercare di allettare gli editori, è Gerta a inventarsi il personaggio di Robert Capa, un ricco e famoso fotografo americano arrivato da poco nel continente, cambiando anche lei il proprio nome.
La mostra è una bella occasione per scoprire meglio l’arte di Gerda Taro, e approfondire un Robert Capa un po’ diverso dal “solito”.