Officina della Scrittura presenta il nuovo progetto espositivo dedicato alla scrittura e all’arte contemporanea intitolato La parola dipinta, con protagonista Alfredo Rapetti Mogol, celebre paroliere e artista italiano.
La mostra ne ripercorre il vincolo tra parola e immagine che da sempre contraddistingue la sua multiforme attività artistica: pittura, scultura, installazione, la luce eterea del neon, i volumi possenti del cemento, mettendo poi a punto una forma di scrittura figurata, una grafia lineare, tagliente ed essenziale, con la quale crea opere meditative in cui l’accordo tra gesto e colore assume un valore fondamentale.
La scrittura dipinta diviene quindi la grafia elementare di una storia che partendo dal vissuto personale dell’artista si estende a parlare una lingua capace di comunicare rompendo le barriere geografiche e linguistiche. Il segno-scrittura di Mogol riesce così a parlare la lingua universale delle passioni e del sentimento, per dar voce anche alle parti più nascoste dell’esistenza.
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