“22° Glocal Film Festival 2023” a Torino

Organizzato dall’AssociazionePiemonte Movie, torna il 22° Glocal Film Festival, in programma a Torino al Cinema Massimo MNC e in altre sedi della città.

Una pop edition la cui guida è affidata a una neo-eletta direttrice artistica, la regista piemontese Alice Filippi, che ha cercato di lavorare sulla contaminazione tra le arti, facendo dialogare il cinema con danza, videoarte, musica, arti visive e molto altro. Il tutto senza dimenticare l'origine glocal che caratterizza da sempre il festival.

In programma 74 film brevi, documentari e lungometraggi, di cui 29 in concorso, 2 omaggi, 3 lungometraggi fuori concorso, 5 mostre e altri 6 eventi speciali.

Le opere in competizione sono:

• 5 per il concorso documentari Panoramica Doc;
• 5 per il concorso documentari brevi Doc Short;
• 16 cortometraggi di Spazio Piemonte per il Premio Torét - Miglior Cortometraggio;
• 3 doc nel progetto Professioni Documentario che ha coinvolto oltre 1000 studentesse e studenti delle provincie di Torino, Cuneo e Biella.

Questi ultimi sono invitati anche a partecipare al contest ideato da Eugenio Cesaro degli Eugenio In Via Di Gioia –  uno degli ospiti previsti al Glocal assieme a Valerio Berruti, Riccardo Donna, Letizia Lamartire, Lucio Pellegrini, Emanuele Pasquet, Irene Dionisio e Paolo Mitton – Cortissimo, che invita i giovani talenti a inviare una o più stories di Instagram della durata massima di 15” su un tema specifico che svelato il 15 marzo, per contendersi un premio ad hoc.

Il festival viene inaugurato ufficialmente il 15 marzo alle 21 al Cinema Massimo con un documentario fresco del riconoscimento come Miglior film ai Nastri d’Argento, La bella stagione di Marco Ponti. Durante la serata, a lui viene assegnato il Premio Riserva Carlo Alberto 2023, con il quale, per il sesto anno, Glocal premia un personaggio del mondo cinematografico capace di esportare l’eccellenza piemontese. Parlando ancora del regista aviglianese e del direttore della fotografia Emanuele Pasquet, sono state organizzate due masterclass in cui parlano, rispettivamente, dei segreti dei loro mestieri.

Anche l’artista Irene Dionisio incontra il pubblico, oltre a essere protagonista di una mostra, Geologia di un padre, da lei curata, all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. A proposito di mostre, viene riservato uno spazio alla regista Adonella Marena e all'attore Andrea Murchio, due figure importanti del cinema glocal, che ci hanno lasciato negli scorsi mesi.

Il fattore territoriale, centrale in questa manifestazione, è un aspetto che emerge anche grazie alle serie e con l'evento Salotto Cinema - La serialità in Piemonte in cui si parla di Cuori, La legge di Lidia Poët e Il nostro generale, il 18 marzo alle 19 al Circolo dei lettori con i registi Riccardo Donna, Letizia Lamartire e Lucio Pellegrini.

In tema di contaminazioni, l’artista Valerio Berruti è al centro di un focus dedicato all’animazione, presentando al Cinema Massimo una selezione di corti animati nati dalle sue opere accompagnati da musiche di importanti autori: da Paolo Conte a Ludovico Einaudi, fino a Ryuichi Sakamoto.

In questa nuova ediziona torna ancora una volta la storica collaborazione COORPI per un intero pomeriggio dedicato alla danza.

Piccolo spazio che guarda al territorio fuori dai confini regionali: il Focus from Local to Glocal quest’anno ospita la Francia, con tre cortometraggi in arrivo dalla regione Auvergne Rhône-Alpes grazie al gemellaggio col festival Filmoramax di Lione.

Per finire, fuori concorso 3 documentari: La banda degli asini di Max Chicco e Le mille notti di Stefano Di Polito e Umberto Eco, la biblioteca del mondo di Davide Ferrario che chiude l’edizione, dopo la cerimonia di premiazione che vede anche l'assegnazione del Premio Prospettiva all'attore di origine albanese Jozef Gjura.

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