“Too Short to Wait” al Cecchi Point

In attesa della 22ª edizione del Glocal Film Festival — vetrina dell’arte cinematografica legata al territorio piemontese – arriva Too Short to Wait, la rassegna dedicata ai cortometraggi regionali che ambiscono ad accedere alla competizione Spazio Piemonte di scena durante il Glocal.

I lavori che hanno risposto alla call del Glocal vengono quindi proiettati al Cecchi Point, 76 cortometraggi prodotti o girati nel 2022 da professionisti attivi in regione di cui restituiscono uno spaccato interessante. Sono 95 i registi e le registe che hanno sentito l’urgenza di dare corpo a storie, tematiche e personaggi estremamente variegati. Lo sguardo sull’attualità è imprescindibile e, oltre agli strascichi artistici del Covid, passa anche attraverso l’introspezione. Tra i 76 corti 30 sono in anteprima assoluta, mentre altri hanno avuto modo di partecipare ad altri importanti festival. Il fattore glocal si rintraccia non solo dietro la camera, con autori e professionisti attivi in Piemonte, ma anche sullo schermo con la quasi totalità dei lavori girati in diverse zone della regione.

Anche in questa 11ª edizione di Too Short To Wait il cinema d’animazione si distingue con 10 titoli, alcuni già selezionati al prestigioso festival di Annecy.

Il programma si sviluppa in 9 appuntamenti con focus sulla scrittura, dal concept alla sceneggiatura, passando per lo sviluppo. Previste anche 3 mini-masterclass di circa 30 minuti l’una che aprono le proiezioni delle 20.30 di giovedì, venerdì e sabato, occasione per svelare i segreti di una sceneggiatura efficace agli ospiti:

• lo scrittore Roberto Gagnor, firma di Topolino dal 2003 e autore di corti, serie e lungometraggi, approfondisce come approcciarsi alla creazione di storie brevi (giovedì 16);
• Paolo Mitton, ex-effettista speciale e regista, partendo dal semplice trucco, racconta come dare vita a una sceneggiatura avvincente (venerdì 17);
• Andrea Tomaselli, sceneggiatore, regista e docente, si sofferma sulla specificità del “tra-scrivere per il cinema” ossia saper mettere in parole una visione con tutti quelli che contribuiscono a realizzarla (sabato 18).

A decretare i vincitori tra i 76 corti è il voto del pubblico in sala e le valutazioni delle curatrici Chiara Pellegrini, Roberta Pozza e Ottavia Isaia, che permette di accedere loro alla fase finale del Glocal Film Festival e concorrere a diversi riconoscimenti.