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CUS Torino: 2019 / 2020

Anni importanti

di Riccardo D'Elicio

Primavera 2020

IL 2019 È STATO UN ANNO FONDAMENTALE PER IL CUS TORINO. SI SONO FESTEGIATI 73 ANNI DI GRANDE SPORT UNIVERSITARIO E DI CELEBRI RICORRENZE SPORTIVE. MA ANCHE IL 2020 AVRÀ UN RICCO CARTELLONE DI EVENTI NAZIONALI E INTERNAZIONALI.

Il servizio sport dedicato agli studenti universitari è sempre stato un punto di forza del Centro Universitario Sportivo torinese. Il CUS Torino è infatti la più grande polisportiva a livello nazionale per numero di discipline praticate, per continuità e per livello delle attività svolte. Nato nel 1946, con i suoi oltre 70 anni di storia, ha come obiettivo principale quello di fornire il servizio sport al sistema universitario, al fine di migliorare la qualità della vita di ogni studente grazie all’attività fisica e sportiva come strumento di socializzazione e integrazione, ma anche all’intera cittadinanza, con l’obiettivo di promuovere e far crescere sempre di più l’idea di ‘Campus a cielo aperto’ e attirare il maggior numero di studenti fuori sede, stranieri ed Erasmus nel territorio piemontese. Il CUS Torino, però, non significa soltanto sport, ma anche impegno per il sociale. Negli ultimi anni è stato forte lo sviluppo di programmi ed eventi finalizzati alla raccolta fondi per contribuire alla crescita di progetti di solidarietà e finanziare la ricerca universitaria sul cancro. La diffusione dei valori attraverso l’attività fisica e sportiva è quindi il principio di base su cui è stato costruito il progetto della diffusione dell’attività fisica come ‘farmaco a costo zero’.

Il 2019 è stato un anno fondamentale per il CUS Torino. Si sono festeggiati 73 anni di grande sport universitario, una storia lunga che ci ha insegnato l’attenzione e il rispetto di noi stessi e degli altri, utilizzando l’attività fisica come strumento di benessere personale e collettivo. Il tutto è stato reso ancora più speciale grazie alla ricorrenza del 20° anniversario dalla scomparsa del mai dimenticato Primo Nebiolo – numero uno dell’atletica mondiale, nonché presidente del Centro Universitario Sportivo torinese dal 1947 al 1999 e numero uno della IAAF – senza dimenticare il 60° anniversario della prima edizione dell’Universiade, nata proprio a Torino nel 1959. Nel 2019, inoltre, anche la FISU (Federazione Internazionale dello Sport Universitario) ha scelto il capoluogo piemontese per la sua assemblea elettiva, conclusasi il 16 novembre con la rielezione del presidente russo Oleg Matytsin.

Primo Nebiolo e Riccardo D’Elicio

Primo Nebiolo e Riccardo D’Elicio

Sempre in quest’occasione, Lorenzo Lentini, presidente del CUSI (Centro Universitario Sportivo italiano), è stato eletto membro del Consiglio Direttivo FISU per il quadriennio 2019-2023. Dopo 20 anni, un rappresentante italiano è diventato consigliere FISU, un grande risultato per il nostro Paese e per lo sport universitario; questa elezione rafforzerà il legame con l’Italia, la Città di Torino e il Centro Universitario Sportivo torinese.

Anche il 2020 sarà un anno ricco di eventi nazionali e internazionali che non potranno che valorizzare la nostra città; tutto questo grazie allo sport universitario che metterà in ‘vetrina’ Torino, una vetrina che la città si merita.

A causa dell’emergenza sanitaria e delle sue conseguenze, il programma dettagliato delle attività verrà ridefinito nelle prossime settimane. Per gli aggiornamenti vi rimandiamo al sito
www.custorino.it

(Foto CUS TORINO)


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