Torino, inverno 2018
Con i suoi 72 anni di storia, il Centro Universitario Sportivo torinese propone un modello sportivo all’interno del quale la dimensione formativa e culturale è preminente rispetto al risultato sportivo. Un modello che dedica molta attenzione all’integrazione, alla socializzazione, alla formazione e alla crescita dell’individuo. Il CUS Torino si interessa ai cambiamenti culturali e alle abitudini del tessuto sociale territoriale, nazionale e internazionale, per anticipare bisogni e tendenze nell’ambito delle attività del movimento e della pratica sportiva. Sono tanti, infatti, gli eventi e le iniziative che hanno avuto come tematiche principali l’attività fisica, l’alimentazione sana e stili di vita corretti.
Il CUS Torino si interessa ai cambiamenti culturali e alle abitudini del tessuto sociale territoriale, nazionale e internazionale, per anticipare bisogni e tendenze nell’ambito delle attività del movimento e della pratica sportiva
Due su tutti, Just the Woman I am e Waste Mob (maratona non competitiva lungo le rive del Po per la sensibilizzazione rispetto al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sul nostro territorio). La manifestazione Just the Woman I am, con gli incassi di questi anni (oltre 116mila euro), ha finanziato borse di ricerca universitaria al Politecnico e all’Università degli Studi di Torino e l’organizzazione di due convegni scientifici internazionali e due convegni divulgativi. Si tratta di un’iniziativa nata con una finalità precisa: consolidare la posizione di Torino come polo d’eccellenza su diversi aspetti riguardanti la ricerca universitaria contro il cancro.
Domenica 3 marzo 2019 si terrà la VI edizione in piazza San Carlo, un traguardo storico per un evento che ha ottenuto grande risonanza e riscosso un enorme successo su tutto il territorio nazionale. Ancora una volta, lo sport universitario scende in campo in prima linea per comunicare i propri valori formativi, come strumento di prevenzione e salvaguardia della salute dell’individuo, e soprattutto per sensibilizzare l’opinione pubblica, diventando veicolo di cultura a sostegno dell’eliminazione della violenza di genere. Quando si pensa al CUS Torino si deve pensare, dunque, a un modello coerente che pone al centro del proprio progetto il mondo universitario.
Sono tante le manifestazioni nate per coinvolgere gli studenti: la più longeva è la Rowing Regatta, giunta ormai alla XXII edizione, la gara a colpi di remo tra Politecnico e Università degli Studi sulle rive del fiume Po; poi ci sono la XV Giornata di Sport al Politecnico, con annessa la X PoliTour Run, e la II edizione della Giornata di Sport Unito al Campus Einaudi, senza dimenticare il Mese dello Sport, che ha garantito 30 giorni di attività gratuita e prove sportive nei nostri impianti sia al mondo universitario sia ai cittadini. Parlando di internazionalizzazione, si possono ricordare la cerimonia di accensione della Fiaccola del Sapere della XXIX Universiade invernale di Krasnojarsk (in Russia) e l’Assemblea generale della FISU, che si terrà nel capoluogo sabaudo nel 2019.
L’anno che sta per chiudersi, infatti, ha sancito un protocollo strutturato tra FISU e CUSI, che ha inserito Torino come città- sede della ‘fiamma del sapere’, riconoscimento che rappresenterà uno strumento molto utile per costruire relazioni politiche e universitarie a livello internazionale. Un altro progetto legato al mondo universitario è Agon, che esprime alla perfezione i principi cardine e i valori cussini: è nato proprio con l’intento di sostenere gli atleti che sappiano vivere la carriera sportiva come un momento di transito, capitalizzando al meglio gli insegnamenti che lo sport sa trasmettere.
Il CUS Torino è attivo anche nel periodo invernale con iniziative per studenti universitari e non. Ne sono esempi Sabato Neve a Bardonecchia e Domenica Neve a Sauze D’Oulx, che permettono di sciare in periodi compresi tra gennaio e marzo, portando migliaia di studenti e comunità straniere (cinesi, spagnoli, argentini, pachistani) sulle montagne della Val di Susa. Un dato è certo: il CUS Torino è sempre pronto a offrire i migliori servizi ai giovani per far in modo che possano godere di un’esperienza sportiva unica, praticando l’attività sportiva a 360 gradi.