Torino accoglie, per la quarta volta consecutiva, Buonissima 2024, l'evento gastronomico che celebra l'eccellenza culinaria in tutte le sue forme portando in città alcuni dei nomi più celebri della cucina internazionale, affiancati da artisti, designer e musicisti, per una fusione unica di sapori, arte e spettacolo.
Per cinque giorni, Torino si trasforma in un laboratorio gastronomico diffuso, dai palazzi storici alle piole, dalle piazze auliche ai ristoranti, con oltre 100 chef ospiti, più di 90 eventi, nuovi format e due “cuori” della manifestazione: Casa Buonissima in piazza San Carlo – palcoscenico di eventi, talk, degustazioni e show cooking, dalle colazioni all’aperitivo – e Buonissima Lounge all’interno dell’hotel NH Collection di piazza Carlina – qui è ubicata la Sala Stampa dove, ogni giorno, è possibile incontrare i protagonisti delle cucine cittadine.
L'edizione 2024 vede la partecipazione di chef di fama mondiale. Tra i nomi di spicco, lo chef indiano Himanshu Saini, due stelle Michelin con il Tresind di Dubai, ed Enrico Crippa, tre stelle Michelin ad Alba, che si esibiscono rispettivamente il 22 e il 23 ottobre al ristorante del Cambio. Il visionario Diego Guerrero del Dstage di Madrid è protagonista il 24 ottobre alle OGR, mentre Nicolai Norregaard, due stelle Michelin a Copenaghen, chiude il ciclo di cene stellate il 26 ottobre alle Gallerie d'Italia.
Buonissima include una serie di eventi che combinano cucina, arte e cultura. Tra gli appuntamenti ricordiamo: la cena inaugurale a Palazzo Madama, degustazioni da Eataly, cene spettacolo come Grand Opera e Agnolotti & Friends, esperienze immersive al Museo e alle Gallerie d’Italia, e l'evento Bistromania alle OGR. Previste anche cene a quattro mani nei migliori ristoranti torinesi, e il grande pranzo di chiusura al Castello di Rivoli.
Accanto all’offerta gastronomica, Buonissima propone anche una serie di performance artistiche e concerti dal vivo. La musica e l’arte contemporanea si intrecciano con i sapori dei piatti, dando vita a momenti di grande impatto visivo ed emotivo. Questa edizione mira a superare i confini della cucina tradizionale, esplorando l'idea di cibo come forma d’arte.
Per scoprire tutti gli eventi in programma: qui.