Cinema e circo, una lunga storia d’amore è il progetto che Fondazione Cirko Vertigo, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, realizza all'interno degli spazi della Mole Antonelliana per: festeggiare San Giovanni; il riconoscimento a laurea triennale in Circo contemporaneo al percorso formativo di Cirko Vertigo da parte della Commissione interministeriale; l'anniversario della scuola di Nuovo Cirko Vertigo che compie vent'anni.
Per l'occasione, la Mole si trasforma in un palcoscenico per acrobati, danzatori e giocolieri, con l'esclusiva partecipazione di Andrea Loreni, unico funambolo in Italia specializzato nelle traversate su cavo a grandi altezze. L'architettura della location si fonde perfettamente con l'arte performativa offrendo al pubblico un'esperienza unica, un evento che celebra il cinema e il circo insieme.
Il fondatore e direttore della Fondazione Cirko Vertigo, Paolo Stratta, è direttore artistico e ideatore del progetto, realizzato grazie al contributo di Caterina Mochi Sismondi, Fabio Barovero e il critico cinematografico Steve Della Casa, insieme ai migliori artisti di circo contemporaneo formati a Torino negli ultimi 10 anni e ad artisti professionisti della compagnia, mettendo in scena cinema, teatro, danza, musica dal vivo e circo contemporaneo, omaggiando grandi registi, attori e compositori in un excursus di nomi che hanno fatto conoscere l'Italia nel mondo.
Tutte le esibizioni degli artisti, che si sviluppano attorno alla gabbia dell'ascensore, sono accompagnate dalla musica dal vivo di Fabio Barovero, che ripropone le colonne sonore, rivisitate e trasformate in musica ambientale, dei più grandi compositori italiani del cinema, da Ennio Morricone a Nino Rota.
Lo spettacolo riceve il contributo di MIC – Progetti speciali, Città di Torino, Regione Piemonte, Iren, NovaCoop e ha il patrocinio di Città Metropolitana di Torino.
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