Per prepararsi all'arrivo di The Others Art Fair 2023 (a Torino Esposizioni dal 2 al 5 novembre), nasce Countdown, un mese di eventi di avvicinamento alla XII edizione della Fiera per riscoprire e creare sinergie con realtà espositive indipendenti torinesi.
Previsto un calendario di due appuntamenti a settimana tra talk, presentazioni ed esposizioni dedicati all’arte in tutte le sue forme e diffusi in città, in 7 spazi non profit (Otto Finestre, Muta Torino, Nisba Studio, ArtPhotò, Associazione Bastione, IDEM Studio e Il Cerchio e le Gocce).
Countdown coinvolge questi spazi espositivi torinesi con un approccio non tradizionale, che si esprimono attraverso i più variegati linguaggi espressivi contemporanei.
Il programma prevede:
- il 12 ottobre, ore 18.30, alle Otto Finestre, presentazione del Libro Sangue Muto di Anna Campanini;
- il 13 ottobre, ore 18.30, al Muta Torino, installazione dell'opera Soutien e dialogo con l'artista Vincenzo Zancana;
- il 18 ottobre, ore 19, alle Otto Finestre, presentazione del designer Ilia Potemine;
- il 20 ottobre, ore 15, al Nisba Studio, esposizione Rumore Finalmente;
- il 24 ottobre, ore 19, ad ArtPhotò, Paesaggi Forse, talk dell'artista Maurizio Briatta in dialogo con Giada Tamburini. Modera la curatrice Tiziana Bonomo;
- il 26 ottobre, ore 18, all'Associazione Bastione, Si vede meglio da qui presentazione del progetto Associazione Culturale Bastione e inaugurazione della mostra personale di Donato Mariano, a cura di Maria Elena Marchetti;
- il 27 ottobre, ore 18, a IDEM Studio, inaugurazione Mescolare bene a cura di Davide Gambaretto;
- il 31 ottobre, ore 17, a Il Cerchio e Le Gocce, UAT - Urban Art Talks, conferenza sul rapporto tra arte urbana e spazi privati; ore 18, Duetto, mostra bipersonale degli artisti Giovanni dallo Spazio e Taleggio.
The Others Art Fair lancia anche un’iniziativa di carattere ludico: l'InterstellArt Cup, campionato di biliardino che connette giornalisti, galleristi, artisti, curatori e collezionisti per rompere tutti gli schemi e le distanze, incoraggiando nuovi intrecci e occasioni di incontro. Un modo alternativo e un po' provocatorio di fare rete.