L'Opera Show torna alle OGR dopo due anni di stop con Le avventure dei fratelli Spark e il tesoro di Teotihuacan, uno spettacolo dal vivo rivolto ai più giovani e alle famiglie, che porta in scena un viaggio nel tempo, attraverso un mix innovativo di musica lirica, canto, danza e prosa.
I fratelli Spark, interpretati da Mirjam Schiavello e Matteo Sala, trasportano gli spettatori nel mondo delle civiltà precolombiane, affrontando temi attuali come quello della violenza. Sul palco, con i due protagonisti, le voci liriche di Fè Avouglan e Francesca Biliotti (soprano e mezzo-soprano), Bekir Serbest (tenore) ed Emilio Marcucci (baritono).
I ballerini della Compagnia Egri Bianco Danza eseguono le coreografie di Raphael Bianco.
L’Orchestra Talenti Musicali della Fondazione CRT, a cui è destinato uno spazio realizzato ad hoc per l'occasione, esegue alcuni dei brani più belli della musica classica e alcuni dei temi delle più famose opere, negli adattamenti di Diego Mingolla e sotto la direzione del Maestro Marco Alibrando: dall’epica ouverture dell’Olandese volante di Richard Wagner, che rievoca la furia della natura, alla Danza Infernale tratta dall’Uccello di fuoco di Igor Stravinsky, passando per brani tratti da La Cenerentola di Gioachino Rossini e da Summertime di George Gershwin, per concludere con l’aria Dopo tante amare pene tratta da Alcina di Georg Friedrich Haendel che invoca un lieto fine.
Prodotto dalla Fondazione Accademia Perosi e realizzato nell'ambito del Progetto Diderot della Fondazione CRT, l’intero incasso della serata verrà devoluto al Sermig per l’accoglienza e l’acquisto di cibo e beni di prima necessità a favore delle bambine e dei bambini in fuga dalla guerra in Ucraina con le loro famiglie.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria sul sito.