Il Museo Ettore Fico celebra i 12 anni del Premio Ettore e Ines Fico con Eclettica!, una mostra collettiva che coinvolge diverse sue collezioni:
- il lascito Luigi Serralunga;
- il fondo di opere di Ettore e Ines Fico;
- la Donazione Renato Alpegiani;
- le collezioni dei Premi del MEF.
Le opere esposte, oltre 140 di altrettanti artisti, suddivise in 7 sezioni, hanno punti in comune per similitudine, assonanza ma, anche, per opposizione, avvicinando lo spettatore a tematiche e a ricerche molto diverse.
Secondo il direttore del Museo, Andrea Busto, «tutte le collezioni private hanno una fisionomia differente l’una dall’altra e si possono comunque suddividere in due sottoinsiemi diversi e opposti. Il primo: metodico, sistematico, uniforme, coerente, attento alle tematiche, alla cronologia e, nel caso in cui riguardasse la storia dell’arte, ai movimenti, ai nomi, alle date e alla provenienza delle opere. Il secondo, invece, più anarchico, più emozionale ed emozionante, diversificato, criptico e labirintico, asistematico, anacronistico, per intenderci, Eclettico! La mostra trae spunto da questa riflessione».
In contemporanea alla mostra collettiva, il Museo propone, nella project room, anche i Photopastel di Patrizia Mussa, una serie di fotografie di architetture auliche e teatri storici prima stampate, poi colorate a mano con pastelli e acquerelli, costruendo così una visione che esalta la plasticità del luogo ritratto conservandone le caratteristiche architettoniche primarie.
Sempre nelle stesse date, in occasione dell’anniversario della nascita di Ettore Fico, una terza mostra è dedicata alle sue opere pittoriche degli anni Settanta, un ciclo di approfondimento periodico dedicato dal Museo all’artista piemontese.
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