A causa delle disposizioni imposte dal DPCM del 3 novembre 2020 contenente le nuove misure per fronteggiare l'emergenza epidemiologica Covid-19, fino al 3 dicembre sono sospese le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura
Una mostra per raccontare una storia lunga cinque millenni e inaugurare la III edizione di 'Per Fumum'. È 'Incēnsum. Suggestioni dalla terra dell'Oman' a dare il via alla rassegna nata per promuovere la cultura dell'olfatto, e lo fa con una special guest d'eccezione, una materia prima esotica ed evocativa: il franchincenso, o lacrime degli Dei.
I cristalli lattiginosi con sfumature verdi, alla base della produzione dell'incenso e di molte altre fragranze, sono tradizionalmente estratti e lavorati in quello che gli esploratori definivano 'un mondo a parte', il Sultanato dell'Oman. Più precisamente, è nella regione del Dhofar che troviamo la Valle dell’Incenso, un luogo straordinario in cui crescono numerosi alberi di Boswellia sacra. Ma non è l'unica rarità celata nella terra araba: l’Oman vanta un’altra produzione preziosa, quella dell’Attar o Acqua di rose che si ricava dalla distillazione dei petali di rosa damascena, coltivata sulla 'montagna del miele e delle rose', nei giardini del Jahal Akhdar.
La suddivisione delle tematiche presentate lungo il percorso è sia cronologica che geografica, trasversale a più culture, attestata non solo lungo il bacino del Mediterraneo, ma ben oltre, verso la Cina e il Giappone, civiltà che hanno associato all’incenso pratiche liturgiche, abitudini e costumi di vita, in modo particolare dei circoli intellettuali.
«Attorno a un granello di franchincenso si sono riunite le energie di un anno per realizzare questa mostra, mettendo a fuoco, di volta in volta, la prima imperante necessità, creare cultura e conoscenza» dichiara Silvana Cincotti, curatrice dell'esposizione. La sezione olfattiva è invece affidata alla presidente dell'Associazione Per Fumum, Roberta Conzato, che per l'occasione ha creato una fragranza originale a base di questa nobile materia prima, aggiungendo qualche goccia di essenza di rosa, in omaggio al territorio omanita.
Conferenze e laboratori al Museo di Antichità
Sala Conferenze del Museo di Antichità - corso Regina Margherita, 105 (TO)
Sabato 19 settembre
- Ore 10,30
- LA GRAMMATICA DEI PROFUMI. Conferenza a cura di Giorgia Martone, modera Roberta Conzato. L’olfatto è il regno impalpabile dell’immaginazione, i profumi sono le porte per arrivarvi. Giorgia ci condurrà alla scoperta olfattiva di legni, resine, radici e balsami ambrati.
- Ore 15,30
- INCĒNSUM. Le antiche vie dei mercanti e delle spezie. Conferenza a cura di Silvana Cincotti, curatrice scientifica della mostra Incēnsum, Jamal Al Moosawi, Direttore Generale delle collezioni museali del National Museum di Mascate, Roberta Conzato e François Dadah in cui ripercorrere la storia della Via dell’Incenso in un itinerario attraverso il tempo, la geografia, la storia e la cultura dell’olfatto. Il pubblico avrà la possibilità di immergersi in un’esperienza olfattiva in cui il protagonista è il franchincenso, materia prima di cui il Sultanato dell’Oman è ancora oggi il maggior produttore al mondo.
Domenica 20 settembre
- Ore 10,30
- GRASSE EXPERTISE
- Alla scoperta di un ecosistema unico, il territorio di Grasse. Conferenza a cura di Claire Lonvaud e Genevieve Juge. L’associazione, che raggruppa importanti aziende del settore, illustrerà come è nato l’ecosistema del territorio di Grasse dal punto di vista storico, della produzione delle materie prime e del marketing e quali possano essere le vie di formazione per aspiranti profumieri.
- Ore 14,30
- WEB GARDEN
- Anna Chiusano, insieme al fotografo Marco Beck Peccoz, ci presenterà il suo blog, accompagnandoci in una passeggiata tanto virtuale quanto sensoriale, attraverso parchi e giardini segreti.
- Ore 15,00
- IL CHINOTTO, UNA STORIA TUTTA DA GUSTARE
- Conferenza-laboratorio a cura di Carla Lertola e Marco Abaton. Il Citrus myrtifolia approda dalla Cina al territorio ligure nel Cinquecento, grazie a un navigatore savonese. Le sue molteplici proprietà verranno raccontate attraverso una degustazione olfattiva multisensoriale, grazie ai fondatori dell’associazione che ne preserva la produzione, oggi presidio SlowFood. Interverrà lo chef Christian Mandura. La partecipazione alle conferenze è gratuita fino ad esaurimento posti.