La Galleria Febo & Dafne accoglie la mostra bi-personale Intra Moenia degli artisti torinesi Carlo Gloria ed Enrica Salvadori che hanno collaborato per permettere un incontro tra lavori il cui dialogo è delegato interamente all'intuito dello spettatore, il cui sguardo può spaziare dai lineamenti ritratti a china su carta di Carlo alle sculture realizzate con diversi materiali di Enrica.
Da una parte, spiccano volti segnati da vite e situazioni che non è dato conoscere ma che suggeriscono un comune denominatore. Dall’altra campeggiano plastiche dall’estetica brutalista inglobate dentro gabbie metalliche: le pareti lasciano intravedere i segni della vita comunitaria, le inferriate ne segnano la chiusura verso il mondo esterno, le loro ombre ammiccano alla loro presunta anima.
I volti di Carlo, asciutti e antiretorici, sono disegnati con linee più o meno vicine che creano effetti di estrema verosimiglianza. Ogni volto, che di primo acchito potrebbe essere associato a gente comune così come ad attori della storia, in realtà appartiene a criminali. Leggendo i titoli delle opere - che appartengono al ciclo disegni della malavita - si scopre di trovarsi di fronte a Jeffrey Epstein, Totò Riina, Pablo Escobar o Renato Vallanzasca affacciati su candidi spazi. Foto segnaletiche diventano così raffinate immagini emanando, come le strutture architettoniche, un loro spirito.
Le architetture di Enrica sono strutture indefinite: una scalinata sospesa, rovine, un portico bruciato, una torre di terracotta con un’unica finestra. La luce talora spunta tra le nervature o retroillumina le sculture creando una sorta di aura mistica. Sono gli occhi vigili delle opere a muro che riportano con i piedi per terra rammentando quanto il rappresentato arrivi dalla realtà.
La mostra, esposta fino a dicembre, partecipa alla notte delle arti contemporanee organizzata in occasione di Artissima il 5 novembre con un'apertura straordinaria fino alle 24, mentre il 4, il 5 e il 6 novembre, insieme alla Lavazza, offre le colazioni d’arte tra le 9.30 e le 12.