La galleria Crag – Chiono Reisovà art gallery ospita la mostra personale dell'artista Alessandro Fabbris, Reworking, nella quale vengono rielaborati frammenti della sua pittura, esponendo alcune delle sue opere prodotte dal 2010 a oggi.
Sono presenti:
- alcuni lavori della recente serie Scanning Light, nella quale i chiaroscuri generati da mascherature e interazioni con la luce sono trasformate nelle cromie tramite "errori" di bilanciamento dei bianchi e dei toni, ingrandimenti e ritagli, sovrapposizioni di immagini, portando alla luce il substrato delle immagini;
- le opere della serie Procedimenti meccanici, in bilico tra fotografia, pittura ed elaborazione digitale;
- l’opera della serie Stratificazioni ha come elemento principale la luce che, a seconda della sua incidenza sui fogli di acetato dipinti soprapposti e stratificati tra coppie di vetro, varia la trasparenza del supporto e la percezione dei colori per ogni visitatore;
- l’installazione pittorica Lineamenti di una analisi del ciclo Sintassi Aperta, indaga sulla pittura aniconica offrendo nuove narrazioni attraverso i movimenti dei singoli elementi;
- l'opera tessile della serie Glitch, in cui i colori di alcune fotografie di gelatine colorate usate nell'illuminotecnica sono state scansionate e poi stampate su tessuti semi trasparenti, cambiando così la loro consistenza in relazione alle fonti luminose dello spazio in cui sono posti.