Presentazione in anteprima della mostra che sarà allestita alla galleria Marco Polo durante ContemporaryArt, il mese dedicato all’arte contemporanea: Orogenesi di Marco Stefanelli.
Il titolo della mostra richiama il processo di comparsa delle montagne sulla terra, ricreato dall'artista che si ispira proprio ai fenomeni geologici, facendo incontrare materia organica e composti sintetici in un perfetto equilibrio tra natura e artificio. Le opere di Stefanelli richiamano quindi il mondo vegetale, mentre i tagli geometrici e colorati che solcano e attraversano le superfici simboleggiano i confini netti di ciò che naturale non è, l'intervento dell'uomo, la razionalità, la pulsione al controllo sull'apparente caos.
Lo scopo è dimostrare che il dato biologico si può integrare perfettamente con quello intellettuale, a patto che sia l’artista a fornirlo, inserendo la geometria perfetta del cerchio e della linea nel movimento ondulatorio delle superfici legnose e vestendo di nero le cortecce in contrasto coi toni caldi del giallo e dell'arancio.
Le opere si sono unite agli abiti vintage, agli oggetti di modernariato, antiquariato della galleria Marco Polo, che ha dato loro spazio, per aprire la connessione a mondi nuovi. Gli abiti diventano così superficie condivisa con i lavori degli artisti, mettendosi in dialogo con lo spazio. Spiega Monica Bruno curatrice, esperta di moda e proprietaria di Marco Polo: «mi piacerebbe che preview, prima e mostra, fossero l’inizio di una serie di incontri con artisti la cui visione creativa si fondesse con la visione della galleria reinterpretandone gli spazi senza stravolgerli suggerendo invece collegamenti con i temi che abitualmente tratto».