A causa delle disposizioni imposte dal DPCM del 3 novembre 2020 contenente le nuove misure per fronteggiare l'emergenza epidemiologica Covid-19, fino al 3 dicembre sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico nelle sale teatrali
Dopo averlo affidato a molti interpreti, al cinema e a teatro, Alessandro Baricco si cala personalmente nei panni del suo leggendario pianista, Novecento, protagonista del suo monologo di culto che giunge quest'anno al suo 25esimo compleanno.
La trama attraversa intere generazioni e racconta di Danny Boodman T.D. Lemon, il leggendario pianista jazz che non ha mai messo piede sulla terraferma e vive in simbiosi con il piroscafo sul quale è cresciuto, il Virginian, incapace di staccarsene. Novecento è il jazzista letterario per eccellenza che dal suo transatlantico è riuscito «a cogliere l’anima del mondo».
Protagonista del monologo cult debuttato a teatro nel '94 con la regia di Gabriele Vacis e della sua trasposizione cinematografica ad opera di Tim Roth 'La leggenda del pianista sull'Oceano', Novecento ha conquistato – e continua a fare innamorare – migliaia di spettatori in tutto il mondo. Il progetto, realizzato dallo scrittore con Tommaso Arosio, Eleonora De Leo e Nicola Tescari, è prodotto dalla Scuola Holden con Feltrinelli Editore.
«Dopo vent’anni di messe in scena, in ogni parte del mondo, con tutti gli stili, con artisti completamente diversi uno dall’altro, ho pensato che tornare un po’ alla voce originaria di Novecento potesse essere una cosa interessante – dice l'autore– un modo di riascoltare quella musica col sound che avevo immaginato per lei».
Uno spettacolo che l’autore immagina elegante, leggero, essenziale ed emozionante, con un’atmosfera diversa, unica, per ogni serata.