La mostra 'Tommaso Bonaventura. 100 marchi – Berlino 2019', curata da Elisa Del Prete, offre uno spunto per interrogarsi sul cambiamento epocale del 9 novembre 1989, partendo da un punto di osservazione che privilegia storie private e familiari. Storie da restituire agli spettatori attraverso un duplice percorso fotografico e video: protagonista è il racconto del Begrüssungsgeld, il denaro di benvenuto che dal 1970 al dicembre 1989 i cittadini della DDR ricevevano quando entravano nella Germania Ovest per la prima volta. Se l'abbattimento del muro ha posto le basi per un nuovo assetto politico e geografico mondiale, decretando il termine della Guerra Fredda, la riunificazione tra Germania Est e Germania Ovest rimane ancora oggi un fenomeno complesso e poco discusso nei suoi aspetti più profondi. «Mi interessava aprire un dialogo con persone spesso della mia generazione che hanno vissuto all'improvviso una trasformazione così radicale delle loro vite, reinventandosi una nuova esistenza con nuovi codici e nuove regole» spiega Bonaventura.
Centro: dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 19, giovedì dalle 11 alle 21. Chiuso martedì. Museo del Risparmio: tutti i giorni dalle 10 alle 19. Chiuso martedì.
Cultura
Tommaso Bonaventura e il Muro di Berlino tra GAM e Museo del Risparmio
Camera – Centro Italiano per la Fotografia e il Museo del Risparmio celebrano il trentennio della caduta del muro più famoso, quello di Berlino, con Tommaso Bonaventura
Dal 30 ottobre 2019 al 6 gennaio 2020