Il Museo Nazionale del Risorgimento ospita la 14^ edizione del World Tourism Event 2023 - Salone Mondiale del Turismo nei siti Patrimonio Mondiale, una 3 giorni a ingresso gratuito, alla scoperta dei siti UNESCO per trovare informazioni sul Patrimonio Mondiale e sull’offerta turistico-ricettiva, ed entrare in contatto con enti del turismo e operatori per scoprire esperienze da vivere in vacanza.
Il WTE è una vetrina privilegiata sia per gli espositori che intendono promuovere la propria offerta turistica di beni e nei siti Patrimonio Mondiale, sia per i viaggiatori attenti che trovano idee, spunti e informazioni per una vacanza ricca, responsabile e sostenibile. Per l'occasione, i siti Unesco diventano hub culturali moderni da vivere appieno.
All’interno del Museo, la Sala Plebisciti e la Sala Codici diventano le aree eventi ed esperienze, luoghi dedicati all'approfondimento e all'animazione che vedono alternarsi dibattiti e confronti su temi di particolare interesse e presentazioni di siti Patrimonio mondiale.
Tra gli appuntamenti al WTE sono in programma:
- un workshop b2b per gli operatori del settore turistico-commerciale, che si svolge nella giornata inaugurale, giovedì 21 settembre, una sessione mattutina e una pomeridiana con 50 buyer italiani e internazionali - selezionati in collaborazione con ENIT Agenzia Nazionale per il Turismo - che incontrano oltre 70 seller delle aree inserite nella World Heritage List Unesco per conoscerne e acquistarne le esperienze;
- focus specifici dedicati alle scuole del territorio per sensibilizzare le nuove generazioni alla tutela dei beni Unesco e offrire loro nuove opportunità di crescita e di lavoro;
- Fam Trip per i buyer organizzati e offerti dalle Agenzie Turistiche Locali alla scoperta dei territori piemontesi tra le bellezze delle province di Alessandria, Biella, Cuneo, Verbania, Langhe Monferrato Roero, Novara, Torino e Vercelli.
Un Salone rinnovato che pone un’attenzione particolare al Patrimonio Culturale Immateriale in virtù del 20° anniversario dell’adozione della Convenzione di salvaguardia, ricorrenza celebrata sabato 23 settembre con delle performance all’esterno di Palazzo Carignano.
La scelta di Torino come sede del WTE è stata effettuata per l’ampia offerta di beni e siti Patrimonio Mondiale della città e della Regione Piemonte come:
- i 5 riconoscimenti patrimonio mondiale (le Residenze Sabaude, i Sacri Monti, I Siti palafitticoli preistorici, I Paesaggi Vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato, Ivrea Città Industriale del XX Secolo);
- i 4 riconoscimenti immateriali (L’arte della costruzione dei muretti a secco, l’Alpinismo, l’Arte musicale dei suonatori del corno da caccia, Cerca e cavatura del tartufo);
- le 3 riserve della biosfera (Mab Ticino Val Grande, Mab Monviso, Mab Collina Po), il Geoparco Sesia Val Grande;
- le 3 città creative, Alba (Creative Cities per la Gastronomia), Biella (Creative Cities of Crafts&Folk Art) e Torino (Creative Cities per il Design).
A questa offerta, nell’edizione piemontese si aggiungono 100 siti Unesco di 6 paesi stranieri quali Cuba, Dalmazia (prima volta), Giappone (prima volta), Giordania, Gran Canaria e Svizzera (prima volta)e 7 regioni italiane: Campania, Calabria, Lazio, Toscana, Umbria, Veneto e Sicilia. A unirsi anche numerose città d'arte dal nord al sud Italia.
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