“Vèrmut! 2023” a Biella, Aglié, Caluso e Torino

Sono Biella e il biellese, Aglié, Caluso e Torino le località a ospitare Vèrmut!, la rassegna enogastronomica diffusa che ripercorre l'itinerario ideale della bevanda protagonista del Festival. Il motivo? Tutte queste città hanno un pezzo di propria storia legata indissolubilmente a quella del vermouth.

Nel cuore di Torino, in piazza Castello angolo via Viotti, una targa ricorda il luogo dove nel 1786 sorgeva la bottega del liquorista Merendazzo in cui Antonio Benedetto Carpano cominciò a vendere il vermouth. Subito apprezzato dai membri della corte, il vermouth o vèrmut divenne nell’Ottocento un vero e proprio rito che poi si trasformò nell’aperitivo. Da allora viene prodotto e gustato in tutto il mondo ed è uno dei principali ingredienti di famosi cocktail. L'inventore del vino aromatizzato simbolo del Piemonte era nativo di Bioglio, un piccolo comune poco a nord di Biella e Giovanni Vialardi, il cuoco di Casa Savoia dove venivano utilizzate molte delle preparazioni legate al Vèrmut, nacque a Salussola, un'altra località della stessa provincia. Inoltre, proprio dal Biellese e dal Canavese arrivano vermouth preparati con il vino della zona, l'erbaluce.

Il festival propone una trentina di esperienze che si sviluppano in quattro aree tematiche:

• Accademia vèrmut che prevede masterclass, seminari, foraging ed eventi culturali;
• Vèrmut gourmet che propone abbinamenti, pranzi, merende, cene;
• Vèrmut&bìtter che fa provare degustazioni in purezza, miscelazioni classiche e contemporanee;
• La strada del vèrmut che privilegia visite aziendali e itinerari turistici.

Tra gli eventi, ricordiamo:

• la masterclass nel Castello di Agliè;
• due itinerari nel centro storico di Torino;
• la miscelazione d'autore a Caluso in compagnia della chef Mariangela Susigan del ristorante Gardenia;
• pranzi e cene gourmet a Biella e sulle montagne biellesi.

È possibile visionare l'intero programma: qui.