Torino, primavera 2019
L’edizione 2019 di Just The Woman I Am, evento ormai simbolo del capoluogo piemontese per la raccolta fondi a favore della ricerca universitaria sul cancro, è stata quella dei record. Oltre 20mila partecipanti hanno invaso piazza San Carlo domenica 3 marzo, oltre 100mila passaggi durante le giornate di sabato 2 e domenica 3 marzo. A partire da quest’edizione, la sesta, la manifestazione è stata infatti organizzata non più su una ma su due giornate: sabato è stato allestito un vero e proprio Villaggio della Prevenzione, con visite gratuite offerte dalle associazioni presenti in piazza, mentre, con un programma dedicato al benessere, alla prevenzione e ai corretti stili di vita che ha animato l’area palco, sono state presentate attività in forma di conferenza dagli esperti di CUS Torino Danza e Benessere e Palestre Torino. Numerose, poi, le attività proposte per domenica, oltre agli stand delle associazioni e dei supporter presenti. Il momento clou è giunto con la partenza della corsa/camminata di sei chilometri, a cui hanno preso parte anche quattro detenute della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno, autorizzate dal Ministero della Giustizia.
È stata un’emozione unica vedere quante persone hanno aderito quest’anno a Just The Woman I Am […] Una grande soddisfazione per il sistema universitario torinese formato dall’Università degli Studi di Torino, dal Politecnico di Torino e dal CUS Torino, che ogni anno devolve il ricavato a favore della ricerca universitaria sul cancro
Questo grazie al Programma welfare per il detenuto attraverso lo sport, organizzato dal CUS Torino in seguito all’accordo con il direttore Domenico Minervini. È stata un’emozione unica vedere quante persone hanno aderito quest’anno a Just The Woman I Am, a partire dalle numerose associazioni per arrivare alle comunità di cinesi e argentini. Una grande soddisfazione per il sistema universitario torinese formato dall’Università degli Studi di Torino, dal Politecnico di Torino e dal CUS Torino, che ogni anno devolve il ricavato a favore della ricerca universitaria sul cancro. Ma non è finita qui: grazie ai fondi ricavati nell’edizione 2018, lunedì 11 marzo, al Teatro Carignano, si è tenuta una lezione-spettacolo con testi e regia di Alessandro Perissinotto: avvalendosi dell’energia narrativa della messa in scena teatrale, il testo interpretato dall’attrice torinese Laura Curino ha legato e introdotto sei brevi talk scientifici di docenti dell’Università e del Politecnico di Torino, delle più diverse discipline.
Il lavoro, presentato per la prima volta in occasione della manifestazione, si è interrogato sui temi della salute, dello sport e della donna, portando a teatro una riflessione sulla medicina preventiva più naturale che ci sia, cioè sulla relazione virtuosa tra una corretta alimentazione, un’adeguata attività fisica e una buona salute. Al quartetto Frubers in the sky è stato affidato il compito di condurre lo spettatore in un percorso tra canzone e cibo, con sorprendenti arrangiamenti jazz. I docenti di Università e Politecnico, in ordine di apparizione, sono stati Alberto Rainoldi (Università di Torino – Dipartimento di Scienze mediche), Samanta Rosati (Politecnico di Torino – Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni), Silvia Novello (Università di Torino – Dipartimento di Oncologia), Laura Gastaldi (Politecnico di Torino – Dipartimento di Scienze matematiche), Alessandro Perissinotto (Università di Torino – Dipartimento di Studi umanistici) e Barbara Bruschi (Università di Torino – Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione). Vi do quindi appuntamento a domenica 8 marzo 2020, per la settima edizione di Just The Woman I Am.