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“Una infinita bellezza” alla Reggia di Venaria

Una mostra che rivela il paesaggio rappresentato nelle opere di artisti dalla fine del Settecento ad oggi nell'imponente Citroniera Juvarriana della Reggia di Venaria



Oggigiorno ha acquisito importanza a livello internazionale il dibattito sulla salvaguardia ambientale. Diventa altrettanto importante evidenziare come tematiche simili, quali l'amore e la sensibilità per la Natura e il desiderio di un paesaggio incontaminato, siano state d'ispirazione per molteplici artisti del passato, dai pittori preromantici ai maestri contemporanei.

L'imponente Citroniera Juvarriana della Reggia di Venaria - un tempo ricovero delle piante di agrumi dei Giardini - ospita la mostra Una infinita bellezza. Il Paesaggio in Italia dalla pittura romantica all’arte contemporanea, che intende documentare questa attenzione e passione attraverso oltre 200 opere che si alternano tra dipinti, fotografie, video e installazioni.

Un'esposizione a tema green nata grazie a un accordo tra il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude e la Fondazione Torino Musei, che permette a circa 100 opere della GAM (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino) di diventarne il fulcro.

Il percorso, rigorosamente storico-artistico, segue «un fil rouge cronologico-geografico che intreccia Spazio e Tempo, valorizzando il contesto piemontese - dove la mostra nasce - e tutto il Nord della nostra Penisola, senza trascurare le scuole regionali del Centro e Sud Italia».

La mostra si articola in dodici sezioni presentando un’eccezionale sequenza di opere - molte di grandi dimensioni - esibendo le diverse forme che ha assunto la rappresentazione paesaggistica italiana nel corso di oltre due secoli di pittura.

Le opere esposte provengono dalla GAM e da altri importanti musei italiani e collezioni private tra cui: il Museo Civico d’Arte Antica di Palazzo Madama, i Musei Reali di Torino, la Galleria d’Arte Moderna di Milano, la Galleria d’Arte Moderna di Genova, i Musei Civici di Brescia, la GNAM di Roma, la Fondazione Musei Civici di Venezia, il Museo di Capodimonte e le Gallerie degli Uffizi.

La mostra è curata da Virginia Bertone (Conservatore Capo della GAM), Guido Curto (Direttore della Reggia di Venaria e del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude) e Riccardo Passoni (Direttore della GAM), affiancati da un comitato scientifico.

Biglietti: Intero: 14 € / Ridotto: 10 € / Gratuito (minori di 6 anni)

Per informazioni: Tel. 011 4992333