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RANCHO DI PASQUA E BALLI POPOLARI, RAPPRESENTAZIONI SACRE, SFILATE E LE IMMANCABILI SPECIALITÀ DEL PERIODO, DOLCISSIME TRUCHAS IN TESTA. A GRAN CANARIA, IL NATALE IL CAPODANNO SULLA SPIAGGIA DI LAS CANTERAS
Le Isole Canarie vivono le tradizioni con caratteristiche simili, in alcuni casi, a quelle di qualsiasi altra regione spagnola, in altri casi con declinazioni piuttosto diverse. Queste sono alcune delle usanze di Gran Canaria a Natale
Rancho di Pasqua
I Rancho di Pasqua sono gruppi musicali figli delle tradizioni peninsulari, con un accenno di eredità moresca. Inizialmente si chiamavano Rancho di Anime o Rancho di Natale. Nacquero intorno al XVI secolo e anticamente eseguivano canti accompagnati da strumenti a corda e a percussione, vagando per i paesi durante il mese di novembre per raccogliere le elemosine destinate a celebrare le messe per i defunti (aiutandoli così a uscire dal Purgatorio). Questa usanza dei Rancho di Anime durava fino a Natale, e furono ribattezzati Rancho di Pasqua poiché, in spagnolo, il termine Pasqua si riferisce non solo alla festa della Resurrezione, ma anche ad altre tre celebrazioni cristiane: Natale, Epifania e Pentecoste.
Danze popolari
Le danze popolari, come i Balli della Culla e i Balli del Bambino, sono un’altra delle tradizioni natalizie delle isole. Queste usanze non erano così diffuse come i Rancho di Pasqua, ma sono ancora molto in voga in alcune città di Gran Canaria e Tenerife. Il Ballo della Culla è tipico di Santa María de Guía, a Gran Canaria, e viene danzato il giorno di Natale nella piazza del paese, dove viene sistemato un presepe e quattro coppie ballano in fila attorno a esso.
L’Avvento
La rappresentazione dell’Avvento e della nascita di Gesù è un’altra delle tradizioni principali di questo periodo. Molte famiglie mantengono l’usanza di incontrarsi a casa e preparare, con amore e con tocco personale, il presepe, rappresentando le scene più tipiche dell’adorazione di Gesù Bambino (la mangiatoia, il mulo e il bue, i pastori, l’arrivo dei Magi, ecc). Nelle piazze principali di molti paesi e città vengono create delle vere e proprie opere d’arte che reinterpretano i presepi e altre rappresentazioni legate alla tradizione e alla cultura locale. Un classico, a Las Palmas de Gran Canaria, è lo spettacolo del presepe di sabbia, unico in Europa, che si svolge sulla spiaggia di Las Canteras e conta, per la sua creazione, su rinomati scultori di prestigio internazionale che, anno dopo anno, si superano per abilità ed estro.
I Re Magi
Nonostante negli ultimi decenni si sia iniziato a festeggiare di più il Natale in Spagna, la festa più importante resta sempre l’Epifania. Oltre alle classiche sfilate dei Re Magi, in molte località delle Canarie è consuetudine drammatizzare in pubblico l’Adorazione dei Re Magi, in cui viene rappresentato il lungo viaggio che essi compirono dall’Oriente a Betlemme per adorare il Bambino Gesù e consegnargli i loro doni (oro, incenso e mirra). L’Adorazione ha diverse varianti a seconda della località in cui viene celebrata: all’interno di una chiesa, nella piazza principale della città, o anche in vari ambienti distribuiti in tutta l’area urbana, come accade nella città di Agüimes, a Gran Canaria, a cui ogni anno partecipano più di 300 figuranti.
Golosità natalizie
La gastronomia tradizionale e le ricette natalizie non possono mancare in questo periodo nelle case delle famiglie canarie. La cernia e il baccalà hanno una certa importanza sulla tavola, come anche il capretto e il coniglio in salmorejo. Tuttavia, i veri protagonisti di queste feste sono, senza dubbio, i dolci. Ogni isola ha le sue usanze, ma il dolce natalizio preferito da tutti è la trucha: frittelle solitamente di pasta sfoglia, ripiene di patate dolci o zucca, di pasta di mandorle o di cabello de ángel (una marmellata a base di zucca molto diffusa in Spagna). Non c’è niente che identifichi di più il Natale alle Canarie dell’odore di pasta sfoglia calda, cannella e patate dolci.
Novità Capodanno 2021
La spiaggia di Las Canteras, a Las Palmas de Gran Canaria, inviterà tutta la Spagna a salutare il 2021 con i rintocchi di Capodanno, che saranno trasmessi dal gruppo Mediaset in televisione, offrendo a tutto il Paese un addio al 2020 molto diverso dal solito. L’evento è già eccezionale di per sé, perché la maggior parte del territorio spagnolo celebrerà i rintocchi da un fuso orario differente, dato che le Isole Canarie sono un’ora indietro rispetto al resto della Spagna.
Preparazione
Impastare mescolando la farina con l’acqua, il burro, un bicchierino di olio d’oliva e un po’ di sale, lentamente affinché non si formino grumi. Lasciar riposare per 30 minuti. Questo impasto si userà in seguito per le trucha. Stufare le patate dolci con acqua e sale, scolarle e schiacciarle. Il ripieno: mescolare le patate dolci con le mandorle tritate, lo zucchero, il limone grattugiato e la cannella in polvere, fino a quando la massa ottenuta diventa compatta e densa. Cospargere di farina la tavola, stendere l’impasto con un mattarello e formare dei cerchi di circa 8 o 10 cm di diametro. Mettere un po’ di ripieno all’interno e piegare con cura, unendo i bordi e schiacciandoli con una forchetta. Friggere in olio molto caldo. Una volta tolto dal fuoco, spolverare con lo zucchero a velo. Lasciar raffreddare e servire.
(Foto di PROMOTUR TURISMO DE CANARIAS)