All'ARTiglieria - Con/temporary Art Center, incubatore di progetti artistici e culturali, arriva la diciassettesima edizione di Paratissima.
Una manifestazione nata come off di Artissima, diventata in pochi anni uno degli eventi di riferimento nel panorama artistico a livello nazionale.
«Paratissima è un luogo di incontro e scambio che condensa e mescola artisti e pubblici», una moltitudine di persone con sguardi, idee ed esperienze diverse.
Una rassegna inclusiva, che accoglie l'arte e chiunque voglia parteciparvi. Un elemento che ne evidenzia la ricchezza e, soprattutto, la sua natura libera.
La nuova edizione arriva dopo due anni di stop, un periodo di transito che «segna il prima e il dopo di una comunità globale, che tale si è resa finalmente conto di essere».
Quindi non ci sarà un tema specifico quest'anno, ma sarà il dibattito che si è creato attorno a quanto sta accadendo, sul futuro che bisogna ricostruire insieme, sia a livello individuale che collettivo, che animerà l'edizione.
Paratissima si trasforma in «una grande stanza di ascolto», mettendosi in ascolto degli artisti che la animano: saranno loro a conferire e scegliere il tema, anzi i temi. Loro possiedono la percezione, «azioni poetiche e politiche sono le opere e le pratiche artistiche, che forniscono scintille ed epifanie su dimensioni parallele, sensibili anche se invisibili, di un cosmo comune non sempre fatto di materia tangibile e razionale».
L’opera che incarna questo concetto e che Paratissima ha scelto come immagine guida dell'edizione 2021 è Le Ballet Mélancolique, un grande arazzo dell’artista americana Scarlett Rouge, dove una donna cammina in equilibrio nello spazio profondo, tra flussi energetici ed elettricità vibrante che tracciano una teoria di connessioni.
Un arabesco di fluidi e flussi, una creatura con il mondo in testa. Attorno, una galassia di occhi che scrutano la notte, che è luce e non buio, una notte come quella di cui parla Alda Merini nella sua poesia dedicata agli artisti, I poeti lavorano di notte.
«Occhi come gemme, fiori colorati, diversi, stupiti e curiosi. Terzi occhi. Sono vite, spiriti, intuizioni».
Scarlett Rouge, Le Ballet Mélanconique
«Questo vorrebbe essere Paratissima con Exhibit and Fair, presentando un gruppo selezionato di artisti, lavorando con loro su ogni aspetto dei singoli progetti, dalla scelta delle opere all’allestimento, alla narrazione e formalizzazione in mostra. Una fiera di mostre, esposizioni personali e collettive che entrano in dialogo negli spazi, con connessioni e familiarità sottili che le legano e si fanno reciprocamente produttive».
Ci sarà un'altra imperdibile sezione dedicata all'arte emergente: NICE & Fair / Contemporary Visions, il format di evento dedicato alle nuove proposte dell’arte contemporanea di oggi, sia da un punto di vista artistico che curatoriale.
Un board che coinvolge 17 curatori per 6 mostre collettive: ogni mostra è l’esito di un confronto tra curatori agli esordi e giovani artisti, per dare spazio e voce a chi si trova a intraprendere oggi il proprio percorso artistico in modo professionale.
Un appuntamento da non perdere, per immergersi completamente nell'arte contemporanea, un viaggio a 360° attraverso le opere di questi artisti.
Biglietti: Intero 9 € / Ridotto 7 € / Abbonamento Musei 5 € / Free: minori di 14 anni
Maggiori informazioni e acquisto biglietti sul sito.