A causa delle disposizioni imposte dal DPCM del 3 novembre 2020 contenente le nuove misure per fronteggiare l'emergenza epidemiologica Covid-19, fino al 3 dicembre sono sospese le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura
Raduni affollati e serate di divertimento in discoteca sono i protagonisti, se non della nostra estate, della fotografia di Massimo Vitali e della sua mostra 'Massimo Vitali. Costellazioni umane'.
Il percorso espositivo, con la curatela di Andrea Busto, si articola in 30 opere scelte in venticinque anni di produzione dell'artista, i cui lavori hanno raggiunto alcuni tra i più importanti poli collezionistici del mondo. Tra questi il Centro de Arte Reina Sofia di Madrid, il Museo Pecci di Prato, il Guggenheim di New York e il Centre Pompidou di Parigi.
Gli scatti, in formato XL, immortalano spiagge e spazi pubblici in genere, dove individui anonimi vengono ritratti nel loro tempo libero dando vita a veri paesaggi umani contemporanei. L'atmosfera sfumata – un classico leonardesco, inteso come lo sfumato e la nebulizzazione nell'aria dell'acqua e della polvere – è totalmente inesistente e lascia spazio a contorni netti e definiti in cui i soggetti, come attori istruiti, recitano parti a loro destinate dai fatti contingenti.
Presenti, in anteprima assoluta, gli scatti dei concerti di Jovanotti nel suo ultimo tour italiano del 2019.