Alla galleria Gagliardi e Domke è stata inaugurata la mostra personale Spore di Carlo Steiner, che espone per la prima volta al pubblico trenta opere realizzate tra il 2018 e il 2021 risultato della sua ricerca sulla pittura, il cui punto focale è il rapporto tra artificio e natura.
A cura di Lorena Tadorni, un ciclo di lavori in cui l'artista si relaziona per la prima volta alla materia pittorica adottando come pigmento le spore fungine attraverso un vero e proprio processo di raccolta, sedimentazione e conservazione delle stesse.
Sperimentatore di tecniche e materiali espressivi inusuali, con la natura come fonte di ispirazione, Steiner studia l'universo micologico spinto da un'originaria passione che lo porta nei boschi a scandagliare la vegetazione fungina.
Realizzando sagome in grado di convogliare le spore in forme prestabilite, l'artista ha indagato ciò che definisce casualità controllata. Le spore, infatti, non cadono dal fungo in verticale ma, essendo estremamente volatili, si spostano a ogni minima corrente d'aria.
«Dal 2012 raccolgo funghi e li “metto in posa” per far cadere le spore, nei vari colori, su lastre di vetro. Ho scelto di non usare funghi coltivati, ma di avvalermi di pigmenti di funghi selvatici e di utilizzare solo quelli per la composizione dell’immagine. Ciascuno lascia sfumature diverse, ad esempio l’amanita muscaria, rilascia il bianco, gli iantinosporei come l’hypholoma fasciculare o falso chiodino rilasciano un violetto, e poi ci sono i rodosporei, dalle spore rosa. A volte basta una notte per ottenere queste velature di pigmenti, altre volte due o tre giorni – continua – ma non tutti i funghi sono uguali, alcuni sono capricciosi, altri più facili.».
La serie Spore è una sfida tra natura e artificio che l'artista coglie per ricercare nuove possibilità e variazioni cromatiche da un materiale più complesso rispetto alla pittura tradizionale.
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Cultura
“Spore” alla galleria Gagliardi e Domke
Inaugurazione della mostra Spore di Carlo Steiner, che espone per la prima volta al pubblico trenta opere risultato della sua ricerca sulla pittura.