Torino, Autunno 2024
Dalla TV in bianco e nero a un moderno schermo ultra piatto a colori full HD. Torino ha saputo trasformare la sua identità passando da una città industriale di colore grigio a un polo culturale internazionale variopinto, grazie anche a un piano di sviluppo nell’area dei grandi eventi tra cui spiccano gli eventi sportivi. Il percorso iniziato 18 anni fa con le XX Olimpiadi Invernali prosegue oggi con vibrante energia e lungimiranza. Governare una città in un contesto nazionale e globale, mai così competitivo, è un impegno complesso che significa non solo amministrare, ma anche darsi da fare costantemente verso una trasformazione interna che sia in grado di mostrarsi palesemente all’esterno.
L’immagine conta per attirare investimenti e nuovi pubblici: aziende, turisti, studenti, nuove professionalità ed energie rinnovate. Come? Cambiando postura e mentalità, influenzando così la percezione interna ed esterna. Vi pare semplice? L’eredità olimpica ha lasciato in dote strutture come il PalaIsozaki, oggi Inalpi Arena, la più moderna e organizzata struttura indoor in Italia, che ha portato a Torino concerti ed eventi di rilevanza nazionale e internazionale, stimolando pro getti come il potenziamento del sistema di trasporto urbano, compresa la costruzione della metropolitana. Le Olimpiadi hanno non solo incrementato l’attrattiva turistica, ma anche rafforzato il tessuto sociale ed economico della città, creando posti di lavoro e migliorando la qualità della vita.
Le ricadute positive degli eventi sportivi a Torino sono ben supportate da ricerche puntuali e credibili
Le ATP Finals o le Final Eight di basket o il Grand Prix di scherma o le Super Finals Champions League di pallavolo (solo per citarne alcuni) si sarebbero potuti fare a Torino senza questa struttura? Ne dubito. Stesso discorso vale per lo Juventus Stadium (oggi Allianz Stadium), un impianto che non solo ospita il calcio internazionale, ma funge anche da punto di riferimento per eventi aziendali, conferenze e spettacoli. Le ricadute positive degli eventi sportivi a Torino sono ben supportate da ricerche puntuali e credibili che testimoniano l’efficacia degli investimenti. Ma la vera ricaduta da considerare è quella sociale: le ATP Finals hanno generato un considerevole aumento di iscrizioni nei circoli di tennis avvicinando un pubblico sempre più giovane a questa disciplina (la previsione è di 80.000 nuovi bambini che si avvicineranno al tennis o al padel nei prossimi anni), generando attività collaterali come Racchette in Classe, che ha coinvolto 93.000 ragazzi delle scuole piemontesi, spingendo i giovani a praticare sport fin da piccoli.
Lo stesso effetto a cascata si è generato per il basket e per altri sport, grazie a manifestazioni come il Giro d’Italia, le finali di Coppa Davis, le innumerevoli maratone o mezze-maratone che coinvolgono professionisti e appassionati, le tante gare nazionali e internazionali sul fiume Po come la Silver Skiff, che spingono i più giovani verso il canottaggio, sport completo e “green” più di altri. Lo sport è un volano di trasformazione potente: accende la passione e ispira all’azione soprattutto quando vissuto dal vivo con i grandi eventi, promuovendo il benessere globale dell’individuo e di conseguenza della società. Lo sport abbraccia significati profondi influenzando il rispetto di sé e degli altri. È una piattaforma che include, motiva, gratifica. Lo Sport suggerisce nuove regole di vita, migliori.