SILVIO VIGLIATURO È ARTISTA E MAESTRO DEL VETRO DI FAMA INTERNAZIONALE, CHE TROVA NELLA SCULTURA LA SUA PIÙ AUTENTICA FINALITÀ ATTRAVERSO INFINITE POSSIBILITÀ DI INTERPRETAZIONE
Sostenibilità è un termine che negli ultimi anni è sulla bocca di tutti, diventando centrale nei piani strategici dello sviluppo immediato e futuro di ogni città. Ma proprio perché se ne parla tanto, proprio perché tutti se ne sono appropriati, il concetto di sostenibilità rischia di perdere il valore che il suo etimo (sustain) gli conferisce: conservare, prendersi cura. Qualcosa di sostenibile è qualcosa che deve essere durevole nel tempo, l’esatto opposto dei prodotti di un’economia basata sull’esaltazione del consumo.
E cosa c’è di più durevole del vetro? Un materiale conosciuto da migliaia di anni, l’unico imballaggio riutilizzabile e riciclabile all’infinito, riducendo gli sprechi, abbattendo le emissioni di CO2, risparmiando materie prime e non perdendo mai le sue proprietà intrinseche. Il vetro è una risorsa chiave per società fiorenti e circolari, tanto da essere celebrato nel 2022 con l’International Year of Glass, un’opportunità unica per celebrare il passato, il presente e il futuro di questo materiale iconico.
Inizialmente utilizzato per realizzare oggetti personali, rari e costosi, si è poi sviluppato con la produzione veneziana, diffondendosi in Europa con fiorenti scuole vetrarie e dando inizio alla produzione industriale agli inizi dell’Ottocento. La tradizione del vetro artistico esiste da allora, e continua oggi attraverso autori e firme come quella di Silvio Vigliaturo: artista e maestro del vetro di fama internazionale.
Vigliaturo è bravo, un artista geniale con un istinto sontuoso e glorioso per lo splendore del colore; il colore che lui ama e sa trattare con sapienza e soprattutto con graziaDalla sua bottega di Chieri, entra nella storia del vetro come artista italiano riconosciuto dall’American Studio Glass. La sua perizia artigiana ereditata dai grandi maestri e il suo talento lo hanno portato a esporre nei principali musei d’arte vetraria in Europa, Asia e Stati Uniti.
Il percorso artistico di Vigliaturo è sempre stato in costante evoluzione grazie alla continua ricerca e alla sperimentazione: il vetro è il suo materiale d’elezione, dove domina la luminosità dalle cromie accese e vibranti. Vigliaturo trasporta nell’arte del vetro la sua cultura e la sua esperienza, ma anche le sue emozioni e il desiderio di spiritualità, in ogni modo la si voglia intendere.
Di lui Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani, ha detto: «Vigliaturo è bravo. Mi capita spesso di vedere materiali di artisti contemporanei ma raramente ho provato l’ammirazione e il piacere che mi hanno dato i suoi vetri colorati. È un artista geniale con un istinto sontuoso e glorioso per lo splendore del colore; il colore che lui ama e sa trattare con sapienza e soprattutto con grazia.».
Le opere di Silvio Vigliaturo sono una ricerca di bellezza ed espressione personale, istinto nell’indole dei veri artisti. Le sue creazioni sono state utilizzate, nel tempo, per abbellire, in un gioco di luci e colori, centri monumentali (le più grandi), per arredare le case con nuove identità e per premiare artisti o personaggi come Tim Roth, Luca Argentero, Christopher Lambert, Giusy Versace, Ronn Moss e tanti altri.
L’atelier del Maestro, dove si possono vedere e acquistare le sue opere, è la rappresentazione della comunione tra progettualità ed esecuzione, che fa da cornice ideale a una lavorazione lenta in grado di dare forma a opere uniche nel loro genere.
Un esempio di arte luminosa, colorata, che lascia il segno.