10 FILM IN PROGRAMMA SUL TETTO DEL LINGOTTO, ALLA PISTA 500, DAL 5 AL 28 LUGLIO. NOI NE ABBIAMO SELEZIONATI PER VOI 3 DECISAMENTE IMPERDIBILI
Il cinema all’aperto d’estate è una grande e lieta costante degli ultimi anni torinesi, in cui (grazie al cielo) pare rinvigorita una certa passione per il cinema. Numerosissime le iniziative in città in questo senso, dal cinema di quartiere a veri e propri eventi con ospiti, presentazioni…
Noi vi segnaliamo una delle novità più interessanti della stagione del cinema estivo: Cinema sulla Pista 500 – film sotto le stelle; ovvero il cinema all’aperto sul tetto del Lingotto, potenzialmente una delle location più suggestive della città. Il calendario dei film comprende dieci appuntamenti che vanno dal 5 luglio al 28 luglio, con spettacoli alle 21.30 e (quasi) sempre anticipati da una presentazione di un’ospite speciale (in ogni caso trovate tutte le info qui).
Noi tra questi 10 film sul tetto del Lingotto abbiamo selezionato per voi una top 3 pellicole imperdibili che vi consigliamo per varie ragioni (qui in ordine “cronologico”). Occhio alle previsioni meteo… e cominciamo!
Opera del regista Wong Kar-wai, è considerata una delle massime espressioni del cinema di Hong Kong e tra i migliori film di ogni tempo. La scelta ci dicono sia stata di Ginevra Elkann e noi accogliamo con entusiasmo l’idea. Se non avete mai visto questo capolavoro, beh è l’ora di rimediare. Noi non vi spoileriamo troppo la trama, vi basti sapere che al centro c’è una storia d’amore abbastanza platonica, raccontata da Wong Kar-wai con una maestria unica che non può lasciare indifferenti. Un amor fou, da nouvelle vague all’orientale, che non ha bisogno di sessualità esplicita per catturare e appassionare. Menzione d’onore alle musiche e alla recitazione dei due protagonisti, in stato di grazia.
Scelta interessante per la Pista 500, perché questo gran bel film di Luigi Comencini è uno dei film che più opzioneremmo per mostrare Torino in una pellicola (non a caso è tratto dall’omonimo romanzo del 1972 di Fruttero e Lucentini). Al centro della storia, che in fondo è un giallo (ma anche molto di più), le indagini del commissario Santamaria (interpretato da un meraviglioso Marcello Mastroianni), che si muove alternando azzardo e cautela per trovare l’assassino in un ecosistema torinese fatto di figure altolocate e trame nascoste. Iconiche le scene girate al Balon, per un film che tra un anno compie 50 anni ma pare non invecchiato di un mese, soprattutto per i dialoghi ispiratissimi.
Probabilmente non esiste persona al mondo che non abbia mai visto questo film di Robert Zemeckis, ma noi ve lo segnaliamo ugualmente perché le avventure fantascientifiche di Michael J. Fox e Christopher Lloyd si riguardano sempre con piacere (specialmente il primo capitolo). Al Lingotto peraltro verrà introdotto dall’ottimo Giampiero Frasca.
All’epoca Ritorno al futuro incassò quasi 400 milioni di dollari e fu fin da subito un grande successo, che diede poi vita a una saga destinata al mito. L’ironia, la recitazione sopra le righe di tutti i personaggi, i riferimenti satirici alla società… tutti questi elementi hanno trasformato nel tempo Ritorno al futuro in un cult assoluto della cultura pop. Quindi, tenetevi forte e: «Se i miei calcoli sono esatti, quando questo aggeggio toccherà le 88 miglia orarie ne vedremo delle belle, Marty».