SIAMO STATI ALLA PRESENTAZIONE DEL GLOCAL FILM FESTIVAL GIUNTO ALLA SUA VENTIDUESIMA EDIZIONE. 79 PROGETTI, 29 IN GARA, UN FESTIVAL ARRICCHITO DA MOSTRE, MASTERCLASS, EVENTI SPECIALI (DAL 15 AL 20 MARZO)
Un palloncino rosa con un’ape appoggiata sopra. Un trailer con immagini e musica. Si apre così la conferenza stampa di presentazione della 22° edizione del Glocal Film Festival (15-20 marzo), organizzato dall’Associazione Piemonte Movie.
È il 2 di marzo e siamo ospiti del bell’auditorium all’interno del MAUTO, il Museo dell’Automobile di Torino. Sul palco Alessandro Gaido (presidente dell’Associazione Piemonte Movie) e Alice Filippi (nuova direttrice del Glocal), insieme a Federica Zancato (vice-direttrice) e Roberta Pozza.
Prima di loro Annapaola Venezia ha sottolineato l’importanza che per CRT ha il lavoro svolto con il Glocal e la volontà di sostenerlo, insieme ovviamente ai tanti altri partner e sponsor che ne permettono la realizzazione.
Un'edizione “pop” che cerca di avvicinare anche i meno avvezzi al Glocal. Con incontri, talk, omaggi, masterclass, mostre; creando sinergie anche con altre discipline, dal teatro alla musica, dalla danza alla scritturaNovità importante è proprio la direzione artistica di Alice Filippi, regista, attrice, sceneggiatrice che ha lavorato a tanti film di successo: «Per me è stata un’esperienza nuova, ma ho trovato una grande squadra, super rodata, e questo mi ha facilitato il compito. Mi hanno chiamato per dare un’impronta personale al festival e insieme abbiamo avuto l’idea di un’edizione “pop”; che avvicinasse anche i meno avvezzi al Glocal. Con incontri, talk, omaggi, masterclass, mostre; creando sinergie anche con altre discipline, dal teatro alla musica, dalla danza alla scrittura». Non a caso, membri della regia, ma anche protagonisti attivi di questo Glocal Film Festival 2023 saranno personaggi del calibro di Marco Ponti (immortale per ogni torinese col suo Santa Maradona), Eugenio Cesaro degli Eugenio in Via Di Gioia, la regista e artista Irene Dionisio… e molti altri.
Il nucleo del Festival saranno poi ovviamente le proiezioni: 79 tra film brevi, documentari e lungometraggi, di cui 29 in concorso; premiati il 20 marzo durante la serata di chiusura al Massimo. Proprio il cinema Massimo sarà (con le altre sedi) il punto cardinale del Festival che il 15 marzo, dopo due mesi di iniziative “off”, apre col botto: in sala verrà proiettata alle ore 21 La bella stagione di Marco Ponti. Documentario che racconta l’annata d’oro della Sampdoria ’90/91, quella di Vialli e Montella (tra gli altri grandi campioni) conclusa con lo scudetto blucerchiato. Un ottimo presupposto per una manifestazione che si preannuncia ricca di spunti interessanti. Sfogliateli, esplorateli tutti sul sito per non perderne neanche uno.