L’ottava edizione del Torino Jazz Festival, sempre diretto da Diego Borotti e Giorgio Li Calzi, avrà una nuova doppia programmazione: estiva, da venerdì 21 a domenica 30 agosto, e autunnale, da venerdì 2 a domenica 11 ottobre.
Il TJF estivo, che si terrà dal 21 al 30 agosto, fa parte della rassegna Torino a Cielo Aperto, il ricco cartellone di eventi culturali e ricreativi diffusi su tutto il territorio il cui obiettivo è invitare i cittadini a riappropriarsi degli spazi pubblici e dei parchi dopo il lockdown. In particolare, è inserito in Blu Oltremare, un calendario di iniziative organizzate nel cortile di Combo, il nuovo ostello in corso Regina Margherita 128 a pochi passi da Porta Palazzo, con locali al piano terra dedicati alla somministrazione e a eventi culturali come concerti, performance e mostre. La Città di Torino, insieme alla Fondazione per la Cultura, ha incaricato il Teatro Stabile di coordinarne le iniziative.
«Il Torino Jazz Festival raccoglie lo spirito innovativo di questi tempi e produce un palinsesto diverso dai precedenti e simile nei principi – sottolinea Diego Borotti – mescolando grandi personaggi del jazz italiano con musicisti meno famosi e di grande valore artistico, ‘stranieri’ residenti in Italia con musicisti provenienti da Paesi vicini, produzioni originali e incursioni verso musiche confinanti. Il jazz è vivo e gode ancora di buona salute».
Torna, rivisitata, la formula dei Jazz Blitz, introdotta nel 2018, che ha portato il jazz nei luoghi dell’assistenza e dell’accoglienza torinese coinvolgendo case di cura, ospedali, centri diurni e case circondariali. È nata infatti l’idea di registrare delle pillole musicali appositamente create per questi luoghi che saranno trasmesse e rese disponibili agli ospiti. La musica del Jazz Blitz On Demand 2020 è di Tencofamiglia (Emy Spadea, voce; Simone Garino, sax contralto; Nicola Meloni, tastiere; Donato Stolfi, batteria). Il gruppo, ideato dalla cantante torinese Emy Spadea si pone l’obiettivo di rivedere il repertorio dei cantautori italiani coniugando la musica di Gaber, Bindi e Tenco con le suggestioni trip hop, neo soul e jazz.
TJF d’estate. Il programma
Venerdì 21 agosto
- ENZO FAVATA GLOCAL REPORT QUARTET
- Enzo Favata, sax soprano, clarinetto basso
- Alfonso Santimone, pianoforte, tastiere
- Danilo Gallo, basso elettrico
- Ut Gandhi, batteria
- Glocal Report è un quartetto di grandi talenti del jazz italiano, capitanato dal sassofonista e compositore sardo Enzo Favata, da anni protagonista di progetti originali con musicisti geograficamente e stilisticamente lontani tra loro, dall’argentino Dino Saluzzi all’americano Dave Liebman, passando per l’ancestrale tradizione dei Tenores di Bitti. Con lui salgono sul palco Danilo Gallo, Alfonso Santimone, Ut Gandhi: tre strumentisti impeccabili, tre talenti dalla personalità forte e istrionica, in grado di arricchire continuamente la musica di spezie inconsuete. Il concerto mette insieme brani scelti dal repertorio di Favata, autore di un jazz poetico e melodico, mescolati alle inevitabili sorprese che questo gruppo sa proporre a ogni esibizione.
Sabato 22 agosto
- MANU KATCHÉ - “THE SCOPE”
- Unica data italiana
- Manu Katché, batteria
- Patrick Manouguian, chitarra
- Jérôme Regard, basso
- Jim Henderson, tastiere
- Il concerto di Manu Katché prende le mosse dal disco The ScOpe, uscito a fine 2019, il nono della sua carriera solista. Katché si è imposto al pubblico nella seconda metà degli anni Ottanta con le collaborazioni a dischi fondamentali di Peter Gabriel e Sting, prestando poi la sua maestria percussiva a nomi della scena pop rock internazionale del calibro di Dire Straits, Tracy Chapman, Joni Mitchell, Pino Daniele. La nuova avventura di Katché è all'insegna del groove e l’intenzione dell’artista è quella di avvolgere il pubblico nel suo gioco ritmico, servendosi sapientemente di tutti i generi frequentati in carriera.
Domenica 23 agosto
- ROBERTO GATTO PERFECT TRIO E VALERIO MASTANDREA
- “ACCATTONE: OMAGGIO A PIER PAOLO PASOLINI”
- Unica data italiana
- Valerio Mastandrea, narratore
- Roberto Gatto, batteria
- Alfonso Santimone, piano, Fender Rhodes
- Pierpaolo Ranieri, basso elettrico
- La poesia di Pier Paolo Pasolini e quella del jazz sullo stesso palco. Pasolini amava Torpignattara, la Marranella, il Pigneto, prima Borgata Gordiani. Nella realtà violenta della periferia degli anni Sessanta aveva saputo cogliere una dimensione poetica inattesa, spesso ignorata da altri intellettuali. In quei luoghi girò il film Accattone. Le parole di Pasolini si animano nella magistrale interpretazione di Valerio Mastandrea, avvolte dal jazz del Perfect Trio, gruppo in bilico tra tradizione e nuove sonorità. Il batterista e compositore Roberto Gatto vanta una carriera ai vertici del jazz internazionale e collaborazioni con il gotha della musica italiana. Valerio Mastandrea, interprete di film di culto, ha già incontrato la figura di Pasolini nell'omonimo film del regista Abel Ferrara.
Lunedì 24 agosto
- SOUAD ASLA
- Unica data italiana
- Souad Asla, voce
- Mohamed Menni, bongos, derbouka, voce
- Billal Chenni, basso, voce
- Merwane Slimani, batteria
- Thierry Fournel, chitarra elettrica, ngoni, voce
- Souad Asla è nata a Bechar, nel Sahara algerino, nel cuore una terra di passaggio delimitata dall’Atlante marocchino e dalle dune del deserto, luogo di incontri tra tradizioni diverse. Qui le musiche beduine e berbere hanno incontrato la cultura e i ritmi ipnotici dei Gnawa, discendenti degli schiavi neri. Souad Asla è erede del passato Gnawa e proietta nel futuro questa identità complessa. In Francia ha avviato la propria carriera a fianco della sua mentore, la musicista Hasna El Bacharia e oggi Asla è una artista completa, dalla straordinaria forza comunicativa. La sua voce spazia dalle melodie tradizionali imparate nell'infanzia alle musiche incontrate nel suo percorso di crescita: blues, rock, jazz.
Martedì 25 agosto
- ANTONIO FARAO’ TRIO
- Antonio Faraò, pianoforte
- Ameen Saleem, contrabbasso
- Mike Baker, batteria
- Elogiato da Herbie Hancock, il pianista Antonio Faraò, esponente di un jazz ritmico e travolgente, ha suonato con un numero incredibile di musicisti americani di primo piano (Joe Lovano, Jack Dejohnette, Chris Potter, Benny Golson e tanti altri ancora). Nel suo album Eklektik (2017) ha ospitato esponenti della black music internazionale come il rapper Snoop Dogg e Marcus Miller, l’ultimo talento lanciato da Miles Davis. Il formato del trio esalta lo stile brillante di Faraò e la sua impetuosa carica emotiva. Con lui suonano due protagonisti del jazz americano contemporaneo: Ameen Saleem, bassista richiestissimo nei circoli jazz newyorkesi e Mike Baker, batterista versatile, spesso al servizio delle stelle del pop internazionale come Céline Dion.
Mercoledì 26 agosto
- CAFISO / CIGALINI / DAVIS
- “Parker 100. Omaggio A Charlie Parker”
- Produzione originale TJF
- Francesco Cafiso, Mattia Cigalini, Jesse Davis, sax contralto
- Andrea Pozza, pianoforte
- Aldo Zunino, contrabbasso
- Mario Gonzi, batteria
- Quest'anno tutto il mondo del jazz celebra il centenario della nascita di uno dei suoi protagonisti assoluti, Charlie “Bird” Parker (1920-1955). Parker è il musicista e compositore che ha reinventato il sassofono contralto e ha contribuito più di tutti a fondare il bebop. Il gruppo presenta una superba front line con tre sassofonisti di primo piano impegnati a rileggere la musica di Parker. Un omaggio alla musica di un genio riconosciuto, che si avvale di una sezione ritmica di tutto rispetto. Ai nostri sassofonisti Francesco Cafiso e Mattia Cigalini, ben noti nel circuito internazionale, si affianca il quotato solista americano Jesse Davis, ennesimo talento sbocciato a New Orleans. Una festa per gli amanti del sassofono e del bebop, in un concerto di puro jazz a denominazione di origine controllata.
Giovedì 27 agosto
- PAOLO FRESU & DANIELE DI BONAVENTURA+CBS TRIO
- Produzione originale TJF
- Paolo Fresu, tromba, flicorno, effetti
- Daniele di Bonaventura, bandoneÓn, effetti
- Alessandro Chiappetta, chitarra elettrica
- Mauro Battisti, basso elettrico
- Donato Stolfi, batteria
- Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura, artisti italiani amati in tutto il mondo, tornano insieme a Torino, dopo il trionfo di Altissima Luce del 2017. Ecco l’occasione per ascoltarli nuovamente in tutta la loro forza espressiva. Quello fra il trombettista sardo e il bandoneonista marchigiano è un incontro rodato da anni di concerti, un cammino segnato da entusiasmanti risultati discografici per la ECM (Mistico Mediterraneo, In Maggiore). Il concerto è impreziosito dal torinese CBS Trio che si unisce al duo per una porzione dello spettacolo, rendendolo unico. I delicati equilibri sonori proposti dal CBS Trio incontrano la poesia della tromba e del bandoneÓn, generando una alchimia inedita.
Venerdì 28 agosto
- MARC DUCRET METATONAL
- Unica data italiana
- In collaborazione con Moncalieri Jazz Festival
- Marc Ducret, chitarra elettrica
- Bruno Chevillon, contrabbasso
- Eric Echampard, batteria
- Fabrice Martinez, tromba
- Christophe Monniot, sax alto
- Samuel Blaser, trombone
- Il francese Marc Ducret è uno dei protagonisti indiscussi dell’avant-jazz contemporaneo. Autodidatta, virtuoso della sei corde dallo stile non ortodosso, funambolico, è capace di alternare suoni selvaggi e distorti a passaggi articolati, conservando il controllo assoluto sulla musica. Grazie a queste caratteristiche è diventato uno dei collaboratori più assidui di una vecchia conoscenza del TJF come Tim Berne. Con il proprio storico trio ha girato il mondo e inciso decine di dischi. A Torino Ducret presenta la formazione allargata a sestetto: una formula che fa esplodere la sua musica con ancora maggior vigore.
Sabato 29 agosto
- GIANNI COSCIA/ENRICO RAVA
- Produzione originale TJF
- Gianni Coscia, fisarmonica
- Enrico Rava, tromba
- Max De Aloe, armonica cromatica
- Fabio Gorlier, pianoforte
- Stefano Risso, contrabbasso
- Paolo Franciscone, batteria
- Gianni Coscia ed Enrico Rava sono i decani del nostro jazz: due poeti della musica acclamati in tutto il mondo per la propria arte. Entrambi si sono esibiti nelle passate edizioni del TJF, ma questo concerto li vede per la prima volta suonare insieme “a casa”, nel loro Piemonte, accompagnati da un'esperta sezione ritmica torinese, alla quale si aggiunge il bravissimo armonicista lombardo Max De Aloe. Questo concerto è un omaggio alla storia del jazz italiano, suonata sul palco da due grandi artisti che l'hanno vissuta da protagonisti ma sanno ancora guardare al futuro.
Domenica 30 agosto
- DANIELE SEPE "THE CAT WITH THE HAT"
- SPECIAL GUESTS HAMID DRAKE E ROY PACI
- Daniele Sepe, sassofoni
- Tommy de Paola, pianoforte
- Antonello Iannotta, percussioni
- Davide Costagliola, basso
- Emilia Zamuner, voce
- Franco Giacoia, chitarra
- Paolo Forlini, batteria
- Guest:
- Hamid Drake, batteria
- Roy Paci, tromba
- Il sassofonista e compositore partenopeo Daniele Sepe torna al TJF con un originale omaggio a Gato Barbieri. Per l’occasione si uniscono a Sepe due ospiti straordinari: il batterista Hamid Drake e Roy Paci. L’omaggio a Barbieri è un gesto d’amore verso la musica latinoamericana in tutte le sue declinazioni stilistiche e geografiche. In collaborazione con Moncalieri Jazz Festivaltutte.