Al Teatro Astra di Torino prosegue la programmazione Palcoscenico Danza con lo spettacolo Farinelli e le anime barocche.
Una serata composita, che prevede diversi interventi tra cui la prima assoluta di Farinelli… del portar la voce al cor, la nuova creazione di Paolo Mohovich ispirata alla vita di Carlo Maria Michelangelo Nicola Broschi detto Farinelli (1705–1782), il più famoso cantante castrato della storia.
Il progetto è interpretato dai 12 danzatori di Eko Dance Company, il complesso torinese diretto da Pompea Santoro e segna la prima collaborazione tra la Compagnia e Cosimo Morleo, controtenore che accompagnerà vocalmente i ballerini con le musiche del repertorio barocco eseguite dal vivo dal clavicembalista Walter Mammarella Giordano.
«Un’icona che travalica i secoli e i confini della sua arte. Una performance di danza e musica dal vivo ricrea in una visione contemporanea la relazione umana e artistica tra Filippo V, re di Spagna, e Farinelli che cantava ogni notte per lenire la depressione del sovrano allontanando i cattivi pensieri che lo assillavano. Una storia che ha già ispirato scrittori e drammaturghi, ma che rivive ora per la prima volta in un allestimento coreografico: un viaggio onirico tra i sogni e gli incubi del sovrano».
Si racconta anche dei castrati, di un periodo storico complesso e brutale, dove queste voci venivano ritenute sovrumane - a metà tra uomo e donna - ma affascinavano le platee di tutta Europa e ispiravano i grandi compositori del tempo. Giovani ragazzi si sottoponevano alla castrazione per preservare le caratteristiche vocali della fanciullezza: una pratica rischiosa e che non sempre assicurava lo sviluppo delle eccellenti doti necessarie a calcare i palcoscenici più importanti.
Phenomenon, la video installazione del regista e cantante torinese Cosimo Morleo si interpone tra i due brani danzati, mettendo in evidenza il lato psicologico dei castrati. Mentre Inside Sides, la nuova coreografia ideata da Tiziano Pilloni per l’Eko Dance Company, precede lo spettacolo: una critica alla società moderna che tende a stravolgere le relazioni umane.
Inoltre, le serate del 13 e del 14 luglio 2021 si apriranno con lo spettacolo Ksama di Daniele Salvitto, grazie al sodalizio con il Festival Interplay, dedicato ai giovani coreografi del territorio piemontese e torinese.
Biglietti: Intero 25 € / Ridotto: 17 € / Under 30: 10 €
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