Volto fresco della musica classica italiana, considerato uno dei migliori giovani pianisti d’Italia. Ha vinto numerosissimi concorsi e gare in tutta Italia e all’estero. Si esibisce con regolarità nelle sale di tutto il mondo. È uscito nel 2017 il suo CD con etichetta Sony Classical Italian Piano Works, un repertorio italiano dal ’600 al ’900.
Francesco Mazzonetto è una delle nostre Nuove Energie.
Come immagini il tuo futuro professionale e quello della tua attività?
«Penso che bisognerà sfruttare questo momento per gettare le basi di un solido cambiamento all’interno del mondo musicale, le modalità di fruizione della musica classica si devono evolvere. Personalmente mi vedo a continuare a suonare, ma anche in luoghi che non siano prettamente i teatri o i festival. Penso ad esempio alle scuole, per permettere ai giovani di conoscere questa meraviglia. La musica dovrà riuscire a farsi ascoltare nei luoghi più differenti».
Torino per me è casa, ogni volta che torno dai miei concerti provo una profonda gioia.
Senso di novità e capacità di stupire sono insiti nella città
Come immagini il futuro di Torino?
«Torino per me è casa, ogni volta che torno dai miei concerti provo sempre una profonda gioia e meraviglia. Il senso di novità e la capacità di stupire sono insiti nella città e questo le dà la potenzialità di affermarsi come una grande capitale europea. Essere a New York e leggere che Torino è consigliata quale meta turistica mi riempie di orgoglio. Bisogna continuare a lavorare in questa direzione con volontà e con spirito costruttivo».
Francesco Mazzonetto e altri ventotto sono le nostre Nuove Energie.
Le abbiamo scelte in ogni settore perché le Nuove Energie di Torino sono da ricercare in ogni sfumatura della città.
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