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Il CUS Torino investe sul futuro

La ripartenza dello sport

di Riccardo D'Elicio

Autunno 2020

AL CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO TORINESE LO SPORT È RIPARTITO, ANCHE SE CON MODALITÀ IN PARTE DIFFERENTI RISPETTO AL PASSATO: PIÙ SPAZI APERTI, PIÙ ATTIVITÀ INDIVIDUALI E DISTANZIAMENTO SOCIALE. CON DELLE NOVITÀ ASSOLUTE, IL TAKEWONDO E IL BUNGEE FLY, NUOVI IMPIANTI PER GLI UNIVERSITARI E, CON L'INVERNO, INIZIATIVE SPORTIVE A BARDONECCHIA E ATTIVITÀ ADATTATA ANCHE SULLA NEVE

L’attività fisica è un motore fondamentale per la salvaguardia della salute del nostro territorio. In particolare in questo periodo difficile, che a oggi stiamo ancora affrontando, un corretto stile di vita e una moderata attività fisica sono le regole di base per la prevenzione nella quotidianità dei giovani universitari, dei bambini e della cittadinanza tutta. Gli open days organizzati dal Centro Universitario Sportivo torinese, seppur con ingressi contingentati, sono stati la prima occasione utile per la ripartenza e l’avvio dei corsi, con un attento controllo degli accessi; questo ha permesso di soddisfare le richieste di un numero sempre crescente di utenti all’interno dei nove impianti a disposizione della città. Lo sport è ripartito, ma sarà comunque un modo differente di praticare attività fisica: verranno utilizzati molto di più gli spazi aperti, sarà maggiore la richiesta dell’attività individuale e quella di gruppo sarà praticata con la garanzia del distanziamento sociale (in base ai protocolli stilati dalle diverse federazioni).

Nuoto adaptive

Nuoto adaptive

Sono stati tanti i corsi rilanciati e ripensati nelle loro modalità di fruizione, ma l’innovazione non si è fermata e il Centro Universitario Sportivo ha deciso di investire sul futuro con l’introduzione di nuove proposte. Dalle arti marziali alla danza, dall’atletica al canottaggio fino all’arrampicata e al beach volley. Due le novità assolute: il taekwondo e il bungee fly. Il taekwondo permette di accrescere tutte le capacità motorie e l’autostima, apprendere il rispetto delle regole e imparare la difesa personale; inoltre è sport olimpico da 26 anni e arte marziale coreana millenaria. Sarà possibile provare questa nuova attività il lunedì e il mercoledì, dalle 18 alle 19,30, presso l’impianto di via Artom 30 a Torino. L’altra novità è il bungee fly, una disciplina motoria di ultima generazione, artistica e sportiva, eseguita con il supporto di corde elastiche connesse al corpo per mezzo di imbragature. Il rimbalzo delle corde permette di muoversi nello spazio e giocare con la gravità.

Bungee fly

Durante l’allenamento è possibile eseguire movimenti con una maggiore elevazione, fluidità e leggerezza rispetto a una normale attività a corpo libero, preservando le articolazioni ma con un ottimo impegno muscolare, e avendo la sensazione di volare. Si tratta di una disciplina divertente, coreografata a ritmo di musica, molto allenante; è possibile provarla sempre presso l’impianto di via Artom (tutte le informazioni sui corsi su www.custorino.it). Gli studenti universitari, inoltre, avranno la possibilità di usufruire di ore e spazi gratuiti, per esplorare nuovi orizzonti divertendosi insieme, con un occhio sempre rivolto alla prevenzione della salute dell’individuo. Altra novità per la stagione 2020/2021 sarà la ‘nuova casa’ della Serie A, e delle giovanili, del Frandent CUS Torino Tennistavolo: il Palazzetto dello Sport di Grugliasco in via CLN 53.

Canottaggio

Questo grazie alla concessione della gestione al Centro Universitario Sportivo torinese data dal Comune di Grugliasco stesso. Segnale di crescita della proposta di impiantistica universitaria per gli studenti dell’Università e del Politecnico di Torino, il Palazzetto sarà aperto sette giorni su sette e i tre campi indoor ospiteranno, oltre allo stesso tennistavolo, il basket, il calcio a 5, il karate, la scherma e il volley. L’impianto è stato ufficialmente inaugurato il 7 ottobre. Per la stagione invernale, il Centro Universitario Sportivo torinese ha scelto nuovamente Bardonecchia: tante le agevolazioni e le proposte che verranno pensate per il mondo universitario e non, come ciaspolate, escursioni in alta quota e sci. Infine, il Centro Universitario Sportivo torinese è da sempre in prima linea per la promozione dell’attività adattata; questo rendendo accessibili i propri impianti e allargando l’offerta complessiva stagione dopo stagione. Nonostante le difficoltà di questi ultimi mesi, lo sport, in particolare quello adattato, dev’essere considerato come volano di ripartenza e come strumento di prevenzione per il benessere di ognuno di noi.

In particolare, guardando ai mesi invernali, si stanno già predisponendo i corsi per persone disabili anche sulla neve, sfruttando le splendide piste e l’accordo con il Comune di Bardonecchia, da dicembre a marzo.