News

Cultura

“Forever Marilyn, The Exhibition” alla Palazzina di Caccia di Stupinigi

A sessant’anni dalla morte di Marilyn Monroe, si celebra la grande diva del cinema attraverso la mostra immersiva Forever Marilyn - The Exhibition con gli scatti iconografici di Sam Shaw e molti oggetti e memorabilia originali.
A sessant’anni dalla morte di Marilyn Monroe, si celebra la grande diva del cinema attraverso la mostra immersiva Forever Marilyn - The Exhibition con gli scatti iconografici di Sam Shaw, fotografo, amico e confidente, che accompagnò l'attrice nei momenti più rappresentativi della sua carriera. Oltre alle sue fotografie più iconiche e a un'area multimediale dedicata, sono anche esposte le lettere di Marilyn, i vestiti da lei indossati, gli articoli di bellezza, le scarpe, i biglietti aerei, gli oggetti personali e di scena, come il mitico ventilatore usato per il film Quando la moglie è in vacanza, insieme al copione del film stesso, e molti altri memorabilia originali - di proprietà del tedesco Ted Stampfer, tra i maggiori collezionisti di oggetti di e su Marilyn - in anteprima mondiale, come la foto originale della Monroe che esce trafelata dal St. Regis Hotel di New York. Aneddoti e curiosità meno conosciute su Marilyn, in un percorso il cui tema assoluto è il rapporto tra uomo e donna e i segreti dell’amore, narrando, in particolare, la relazione tra Marilyn Monroe e Arthur Miller, drammaturgo e sceneggiatore statunitense, suo terzo marito, per conoscere e comprendere l'essenza della donna, della diva e dell'icona. Al visitatore è offerta l'occasione di conoscere il lato più nascosto della Monroe, ironica, sorridente, alla perenne ricerca della felicità, nonostante le ferite inferte dalla vita, fin da quando era bambina. La mostra, prodotta e curata da Next Exhibition, in collaborazione con Associazione Culturale Dreams, con ONO Arte per le fotografie dell’Archivio Sam Shaw e con Ted Stampfer, Brentwood GmbH e il Dottor Alex Susanna di Expona Srl per i memorabilia, è esposta alla Palazzina di Caccia di Stupinigi. Per maggiori informazioni: qui.