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Imprenditoria metropolitana

di Lamberto Vallarino Gancia

Torino riparte anche grazie ai grandi eventi e allo spettacolo dal vivo

Torino, Primavera 2022

Nonostante la situazione sia ancora critica a causa del COVID-19, e nonostante questa pandemia abbia cambiato il nostro modo di vivere, penso che il 2022 possa rappresentare un anno di svolta per Torino. Da un lato, la nostra città ospiterà grandi eventi, come l’Eurovision e, nuovamente, le ATP Finals; dall’altro, i collegamenti turistici, con le alleanze strategiche con Ryanair e Trenitalia, possono rappresentare un salto di qualità per rendere Torino ancora più attrattiva. Il settore culturale, che in questi ultimi due anni è stato molto penalizzato, dai teatri ai musei, ma anche i cinema, la danza, le mostre, gli eventi, potrà essere il volano per la ripresa. Già quest’anno abbiamo avuto i primi segnali, basti pensare al successo del Salone Internazionale del Libro e al rinascere delle attività dello spettacolo dal vivo. Torino non si è mai fermata grazie a tutti quei soggetti che hanno lavorato, pensato, creato, riorganizzato, investito e fatto anche squadra per dare alla città nuovi progetti, anche se ridimensionati, in varie fasi, da ferree regole di sicurezza. Ora che ci stiamo orientando verso una certa normalità, sono convinto che lo slancio dato dal mondo della cultura sarà fondamentale.

La nostra città ospiterà grandi eventi, come l’Eurovision e, nuovamente, le ATP Finals, mentre i collegamenti turistici, con le alleanze strategiche con Ryanair e Trenitalia, possono rappresentare un salto di qualità per rendere Torino ancora più attrattiva

Un evento internazionale come l’Eurovision farà da traino, ma torna a Torino anche il Kappa Futur Festival, tra le più prestigiose manifestazioni europee dedicate alla musica elettronica e alle arti digitali; Club To Club festeggerà il suo ventennale; il Teatro Regio, che ha da poco riaperto, accoglierà una bellissima stagione lirica; in autunno arriverà Torinodanza, il festival organizzato dal Teatro Stabile, con i suoi ospiti internazionali; senza dimenticare Cascina Orsolina, teatro all’aperto fra le vigne, creato da illuminati imprenditori, che ospiterà i migliori artisti mondiali. In autunno vedremo nuovamente grandi eventi come Artissima, Salone del Libro e Torino Film Festival, che sono da sempre una grande vetrina per il nostro territorio. Torino sarà anche al centro della cultura sportiva: non solo ATP Finals, che ci accompagneranno nei prossimi anni, ma anche Giro d’Italia, Coppa del Mondo di sci alpino femminile e le Universiadi – presentate anche durante l’Expo di Dubai – che nel 2025 porteranno nuova linfa di giovani. A questo si aggiungono la riapertura degli stadi a un numero maggiore di spettatori e la possibilità di prendere parte dal vivo a manifestazioni emozionanti e inclusive come Just The Woman I Am. In questo fitto calendario si inseriranno il Festival dell’Economia e il Salone del Gusto che, con il crescente interesse per il food & wine, porta da sempre sul nostro territorio moltissimi turisti. Un’offerta unica capace di valorizzare la città e tutto il suo indotto e di creare importanti ricadute economiche. Una ripresa culturale che ci fa guardare al futuro con speranza e con la convinzione di poter davvero ritornare ad avere una vita normale ricca di cultura, sport e grandi eventi. Un ritorno alla socialità e alla condivisione.