Dopo una vita trascorsa insieme, provvedere ancora al proprio animale, anche dopo la morte, occupandosi delle sue spoglie e accompagnandolo nel suo ultimo viaggio è qualcosa che molte persone sentono come un bisogno. E lo è a tutti gli effetti: delegare ad altri, non essergli vicino nell’ultima fase è come lasciare qualcosa in sospeso. Il senso di incompiutezza rende più difficile elaborare il lutto, la necessità di ritualizzare quest’ultimo passaggio è concreta.
Per questo motivo è nata Tyche Pet. L’idea è frutto dell’esperienza e della sensibilità di Fabrizio Gombia, direttore generale di SOCREM Torino APS, che si è ispirato alla tradizione del mondo anglosassone per creare questo luogo votato al rito di addio per gli animali a cui siamo affezionati.
Qui ogni cosa è stata studiata per rispettare il dolore di chi sta vivendo questo difficile distacco. È possibile accompagnare il proprio animale, personalmente; altrimenti il proprietario può richiedere a Tyche Pet di occuparsi anche di questa incombenza: lo staff preleva le spoglie direttamente a casa o presso lo studio del veterinario e, con un veicolo certificato dall’Asl competente e con personale appositamente formato, le trasporta in struttura, in Lungo Dora Colletta 113/2.
Qui vi è una sala dedicata al commiato nella quale ci si può riunire per dare l’ultimo saluto. Nello spirito di garantire la massima trasparenza in ogni fase dell’attività, Tyche Pet ha predisposto un monitor dedicato da cui si può assistere all’introduzione delle spoglie nell’impianto di cremazione. Le ceneri vengono, al termine della cremazione, consegnate in una delle urne a disposizione, la cui scelta spetta ai famigliari.
Sia la cremazione singola che la cremazione con saluto, ma anche la cremazione collettiva, consentono la possibilità di salutare un’ultima volta i propri animali nel modo più confacente e dignitoso
Sono urne dalle diverse forme e colori, tutte personalizzabili; alcune, in cartone, sono funzionali alla dispersione in natura. Il personale di Tyche Pet le confeziona con cura per poi consegnarle ai famigliari, insieme alla medaglia identificativa assegnata, che segue tutto il processo di cremazione, e al certificato di avvenuta cremazione.
Spiegano Matteo Sciarra, direttore della struttura, e Roberta Bonola, che si occupa dell’accoglienza: «Sono, questi due aspetti, gli elementi forse più distintivi del modo in cui abbiamo voluto proporre il servizio seguendo principi di etica e trasparenza. Al momento dell’arrivo in struttura, infatti, viene attribuito all’animale un codice univoco riportato su una medaglia refrattaria a forma di cuore, sulla quale è inoltre possibile scrivere una frase con una matita speciale resistente al calore.
La medaglia identificativa personalizzata viene divisa in due parti: una segue l’animale nel processo di cremazione, a garanzia dell’identità delle ceneri; l’altra è affidata al proprietario. La parte della medaglia che ha accompagnato l’animale nel suo ultimo viaggio viene restituita con le ceneri. Il proprietario può ricomporre la medaglia, con un gesto simbolico: riunire le due metà rappresenta, infatti, la chiusura di questo momento di passaggio e il ricongiungersi affettivamente con il proprio amico, seppur sotto una forma diversa. Sappiamo bene come la consegna delle ceneri sia il momento più delicato e cerchiamo di accompagnare chi soffre nel miglior modo possibile».
Oltre alla medaglia viene consegnato il certificato di cremazione, un documento che riporta la data e l’ora dell’avvenuta cremazione e il nominativo dell’operatore che se n’è occupato: è un modo per garantire ai famigliari la certezza di tutto ciò che è avvenuto, anche dopo l’ultimo saluto: «Poniamo la massima attenzione alla trasparenza e alla tracciabilità delle ceneri, aspetti ancora troppo sottovalutati nel settore della cremazione degli animali: il nostro certificato di cremazione garantisce che l’animale sia stato effettivamente cremato e che non sia stato smaltito. In quanto ramo di un ente come SOCREM Torino APS, abbiamo consapevolezza di quanto l’informazione e la conoscenza permettano di prendere le giuste decisioni».
Tyche Pet si occupa anche del disbrigo pratiche per ottemperare alle norme di legge che, in quest’ambito, spesso vengono trascurate. Insomma, la missione è supportare in ogni modo chi le affida le spoglie dell’amato animale da un punto di vista sia pratico che emotivo, nella totale consapevolezza dell’importanza di questo momento. Ci sono diversi servizi e le tariffe previste consentono a tutti i richiedenti di provvedere alle spoglie degli animali d’affezione come meritano; perché la cremazione è l’ultimo atto di cura per il nostro fedele compagno.
Salutare il proprio amico è un’esperienza necessaria ed è quanto offre Tyche Pet, occupandosi delle sue spoglie e accompagnandolo nel suo ultimo viaggio
Tyche Pet è Il primo crematorio di animali nel cuore di Torino, basta chiamarlo per scoprire che pensano loro a tutto
TYCHE PET
Tel. 011.5812302
(foto MARCO CARULLI)
(Servizio publiredazionale)