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Archingest
l’evoluzione continua
Inverno 2023
ANTISISMICO, RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA, APPALTI PUBBLICI. DOPO TRE ANNI FITTI DI INTERVENTI SOPRATTUTTO LEGATI ALLE OPPORTUNITÀ OFFERTE DAI SUPER BONUS, OGGI ARCHINGEST GUARDA A NUOVI AMBITI. PASSO DOPO PASSO, PER OFFRIRE IL MEGLIO, FORTE DELLE SUE PROFESSIONALITÀ MULTIDISCIPLINARI E DI UNA MATURA PUNTUALITÀ ORGANIZZATIVA
«L’intuito è qualcosa di molto potente, secondo me addirittura più dell’intelletto». Ci piace prendere questa frase in prestito da Steve Jobs (sicuramente tra gli imprenditori che più hanno lasciato un’impronta in questa epoca) per raccontare Archingest, società torinese specializzata in riqualificazione edile ed energetica. Intuire ciò che verrà significa programmare la propria attività con la consapevolezza che cambiare direzione in base alle esigenze del mercato è possibile; significa essere capaci di applicare il proprio know-how anche in settori diversi da quelli su cui si è già creata una buona nomea; significa posare i mattoni di progetti innovativi su fondamenta solide.
Render progetto di riqualificazione piazza Madama Cristina
È quanto sta facendo oggi Archingest, grazie al coordinamento dei tre soci fondatori Matteo Mastroviti, Umberto Trabucco, Alberto Sterza. Ci racconta Matteo Mastroviti: «Ora che l’era dei super bonus sta volgendo al termine, abbiamo sentito la necessità di individuare nuovi sbocchi per continuare a crescere. Abbiamo così deciso di affacciarci al mondo dello sviluppo immobiliare dedicandoci all’acquisto di immobili esistenti, alla loro riqualificazione e alla conseguente vendita dei lotti trasformati e riqualificati. Le nostre competenze in tutto ciò che è edilizia, architettura, ingegneria e gestione del processo ci hanno permesso di concretizzare in tempi brevi alcuni progetti a cui ne seguiranno presto altri». L’architetto si riferisce a un edificio sito in piazza Madama Cristina, nel quartiere di San Salvario: sei unità che verranno ristrutturate (quattro già esistenti e due ricavate nel sottotetto) e poi commercializzate.
Data termine lavori: fine 2024. Altre operazioni di riqualificazione sono già al vaglio, in Cit Turin, ma anche a Milano, dove si stanno ipotizzando due interventi, e persino in Grecia, nelle isole Cicladi, per un’opportunità legata al settore residenziale e ricettivo turistico. Alberto Sterza: «Con Archingest sentirete sempre parlare di riqualificazione e non di costruzione ex-novo. Questo perché ci piace conservare il patrimonio esistente: riteniamo inutile erodere nuovo terreno quando ci troviamo davanti tanti edifici che potrebbero essere migliorati». Anche dal punto di vista del miglioramento del rischio sismico; spiega Matteo Mastroviti: «È questo un tema che già avevamo affrontato all’interno del super bonus. Per noi è stata l’occasione per approfondirne la conoscenza; abbiamo capito che poteva essere uno stimolante sbocco per il futuro e, inoltre, che ci avrebbe permesso di confermare il nostro focus, ovvero il costruito. È un ambito molto specialistico, ma d’altronde Archingest crede da sempre che la specializzazione possa dare valore».
Rinforzo strutturale delle fondazioni e delle pilastrature originali pesantemente danneggiate a causa del cedimento del sottosuolo
In collina gli esperti di Archingest stanno seguendo un intervento in ottica antisismica, riguardante due palazzine in stabilità precaria. Sono stati ricostruiti alcuni plinti di fondazione, eseguite palificazioni a supporto delle fondazioni originali, oltre a svariate cerchiature sui pilastri non più idonei. «L’antisismico è certamente un focus interessante, considerando che la maggior parte del territorio italiano è a rischio sismico e l’80% degli edifici esistenti non sono propriamente a norma – conclude Umberto Trabucco – Non dimentichiamoci però della riqualificazione energetica, altro nostro fiore all’occhiello. Inoltre abbiamo da poco partecipato e ci siamo aggiudicati un appalto pubblico per una riqualificazione. Il pubblico potrebbe essere un ulteriore comparto da conquistare. Ma a piccoli passi, con precisione e professionalità, come è insito nel DNA di Archingest».
La passione per le costruzioni e per il recupero del patrimonio edilizio, fa sì che Archingest s.r.l. occupi una posizione di primo piano in Italia nel settore del recupero edile ed energetico
Nel 2022 il nome di Archingest è stato inserito all’interno di “Leader della Crescita 2023”, la lista delle 500 aziende autocandidatesi che hanno ottenuto la maggiore crescita del fatturato tra il 2018 e il 2021, realizzata da Sole24Ore e Statista
ARCHINGEST SRL
Tel. 011.19714952
(foto MARCO CARULLI)
(Servizio publiredazionale)
