ECCO ASTA DEL MOBILE: RACCONTIAMO UN’ECCELLENZA PIEMONTESE DELL'ARREDAMENTO CHE HA SCELTO DI PUNTARE SU TRE COMPONENTI FONDAMENTALI: PRODOTTI PERSONALIZZATI E SU MISURA, GRANDE SELEZIONE DEI PRODOTTI STESSI SUL MERCATO, OTTIMI PREZZI
È davvero una bella storia quella di Asta del Mobile: da trent’anni nelle case degli italiani, ha saputo costruire un rapporto di fiducia con i clienti, resistendo alle intemperie di un settore difficile e in grande competizione, e ritagliandosi uno spazio importante fatto di qualità, nei prodotti e nei servizi.
Recita la Treccani: «Personalizzazione: attribuzione di un carattere, di un’impronta personale a oggetti che sarebbero altrimenti banali, commerciali, di serie». Una definizione perfetta per il messaggio che oggi Asta del Mobile vuole veicolare. Dieci punti vendita, 300 tra collaboratori, dipendenti, liberi professionisti e artigiani, due grandi piattaforme per la logistica e cinque centri servizi dislocati sul territorio per garantire interventi immediati nel post vendita.
Uno dei punti di forza di Asta del Mobile è proprio la personalizzazione, fino ad arrivare al su misuraLa realtà che Yvan Mutta fondò nel 1992 è cresciuta trasformandosi in ciò che la clientela contemporanea oggi chiede: un punto di riferimento nel settore dell’arredamento a cui rivolgersi con la certezza che si avranno risposte personalizzate in base ai propri sogni e bisogni, costruite anche su misura (ove richiesto) da personale qualificato. Yvan Mutta, fondatore e titolare del marchio: «Quando aprii lo store a Cavallermaggiore, il concept era quello di offrire il miglior prodotto al miglior prezzo individuando liquidazioni, fine serie, lotti. Il cliente sapeva che da Asta del Mobile avrebbe trovato l’occasione, rinunciando talvolta alla varietà. Forte di questa prima esperienza, ho poi realizzato che tra la grande distribuzione e le boutique dell’arredamento esisteva un gap che potevamo colmare. Asta del Mobile è così diventato a tutti gli effetti un retail: il negozio che ti segue, ti assiste, ti aiuta nella selezione di un prodotto che, nella sua varietà e ampiezza di gamma, riesce a rispondere ad ogni tipo di richiesta».
L’individuazione del punto vendita più vicino, una telefonata per prendere appuntamento (caldamente consigliato) e il gioco ha inizio. «L’attenzione che poniamo nella formazione del nostro personale è conferma di quanto il concetto di accompagnamento al cliente sia per noi fondamentale. Una cucina, un salotto, un bagno, ogni ambiente ha bisogno di essere interpretato e costruito in base al singolo caso». Uno dei punti di forza di Asta del Mobile è proprio la personalizzazione, fino ad arrivare al su misura: grazie alla collaborazione con alcuni artigiani (e alla falegnameria di proprietà) anche la misura extra-ordinaria o l’abbinamento dello scheletro di un piano cucina con i propri elettrodomestici preferiti è possibile. «Il prodotto finale diventa così il costrutto ad hoc dei singoli componenti, la cui personalizzazione è realizzabile in maniera immediata e semplificata grazie alla completa informatizzazione dei nostri sistemi di progettazione».
Il servizio di Asta del Mobile si conferma nel “prima e dopo”: il rilievo delle misure, il montaggio, l’assistenza con garanzia del prodotto di due anni e, per 10 anni, la facoltà di richiedere gratuitamente l’ispezione del prodotto in caso di non conformità alle aspettative. «Vantiamo oltre 30 anni di mestiere alle spalle: il risultato, per il cliente, lo sintetizzerei nel claim “puoi fare la scelta migliore”. Possibilità di scegliere tra pronta consegna o prodotto personalizzato, di fare una valutazione più ampia tra primo prezzo o livello medio-alto. Di sentirsi accompagnato in un acquisto non sempre semplice perché parte di quell’universo intimo che è la casa».
Nella visione illuminata di Yvan Mutta bisogna ancora aggiungere un tassello: attraverso Asta del Mobile l’azienda punta a fare impresa, affidando i nuovi punti vendita a giovani imprenditori, ex dipendenti che hanno manifestato la volontà di intraprendere un’attività in proprio.
Una decisione che conferma la volontà di creare rinnovate aspettative di crescita per tutto il personale, dimostrando, con fatti concreti, che il percorso tracciato punta a seminare nel tempo un’idea di fare impresa che significa anche essere al servizio delle persone e del territorio creando continuità, sicurezza e benessere. Proprio come fa Asta del Mobile, da oltre trent’anni.
Una delle peculiarità offerte da Asta del Mobile è il mobile di cortesia: in attesa della consegna del pezzo d’arredo di cui si è scelta la personalizzazione, al cliente viene prestato un mobile in sostituzione.
È la storia di un marchio dell’arredamento che ha scelto di puntare su tre componenti fondamentali: prodotti personalizzati e su misura, grande selezione dei prodotti stessi sul mercato, ottimi prezzi. ecco asta del mobile: raccontiamo un’eccellenza piemontese
ASTA DEL MOBILE
www.astadelmobile.it
(foto MARCO CARULLI)
(Servizio publiredazionale)