5 consigli per un aperitivo a Torino

A fine ‘700 Benedetto Carpano inventa un vino aromatizzato ottenuto da un infuso di spezie ed erbe: il vermouth.

Costui diventa l’aperitivo per eccellenza, esportato in tutto il mondo, e accompagnato spesso da varie cibarie.

L’aperitivo quindi nasce a Torino più di duecento anni fa, diventa un momento irrinunciabile per i torinesi e attraversa innumerevoli cambiamenti, fino ai giorni nostri.

Oggi più che mai abbiamo bisogno dei nostri aperitivi, in città sono parecchi e validissimi, ecco quindi qualche consiglio per orientarsi in questo mondo:

Alla prima posizione, in una classifica squisitamente non di merito, troviamo CasaGoffi, fratellino in formato aperitivo di quel bel ristorante che è EraGoffi (perdonate il gioco di verbi). Finché la stagione regge è innegabile che questo aperitivo, affacciati sul Po, sia uno dei più fascinosi in città; se poi ci sommiamo un’offerta food di pizze e tapas parecchio curate, la ricetta è assolutamente vincente.

CasaGoffi – viale Michelotti, 52/C

Dal Lungo Po ci spostiamo in piazza Madama Cristina per un aperitivo un po’ diverso. Le parole d’ordine sono qualità e quantità, e ben dipingono i panini di Mollica, strapremiati da ogni rivista di settore e fiore all’occhiello della città. Tom & Co. preparano panini da capogiro che possiamo comporre come più ci aggrada. Panino più birretta: Mollica è il nostro aperitivo on the road.

Mollica – piazza Madama Cristina, 2 bis

Per la serie “aperitivi dal mondo”, ci spostiamo in Marocco, o meglio al Quadrilatero. Terza tappa è Nurah Cafè, in via Sant’Agostino. Raffinato ma vero, apprezziamo Nurah perché è buon testimone di un’altra realtà, vicina e lontana allo stesso tempo. Le differenze ci accrescono, e l’aperitivo marocchino è uno standard cittadino sicuramente da provare.

Nurah Cafè – via Sant’Agostino, 23/C

© Nurah Cafè

Hanno reinventato l’aperitivo, non si sono accontentati, non si sono mai fermati, perseguendo un cammino fatto di innovazione e ricerca. Affini ha ormai tutti i gradi per essere un must dell’aperitivo torinese. La cucina nasce, vive, cresce per stupire e la lista dei cocktail di Michele Marzella per molti è la Bibbia. Chi non conosce Affini lo provi; e poi ritorni per vedere cosa di nuovo si sono inventati stavolta.

Affini – via Belfiore, 16

Chiudiamo giustamente in bellezza, alziamo la posta in gioco e ci diamo appuntamento al Bar Cavour: l’american bar con cucina del ristorante stellato Del Cambio. Drink list di livello, proposta food assolutamente non da meno, location veramente suggestiva: antica, contemporanea, variegata. Il nostro budget chiaramente ha bisogno di un innalzamento, ma se cercate un aperitivo speciale, il Bar Cavour fa senz’altro al caso vostro.

Bar Cavour – piazza Carignano, 2

© Bar Cavour