«Torino ha bisogno di essere nuovamente ispirata»

«Torino ha bisogno di essere nuovamente ispirata. Occorre amare questa città, ma anche avere le competenze e gli strumenti per produrre un nuovo cambiamento. Ha bisogno di legami forti con gli imprenditori che credono e investono nel territorio, fondendo le risorse private con le possibilità per un turismo sostenibile e di qualità. Il fermento del biennio che ha preceduto le Olimpiadi invernali e, soprattutto, l’effervescenza e la spinta propulsiva di quegli anni erano dovuti al fatto che tutti, a ogni livello, avevano uno scopo, un progetto, insomma credevano in qualcosa e sapevano che doveva essere fatto bene, perché il mondo li avrebbe guardati.

Da allora, Torino si è ritagliata un posto importante nei circuiti turistici nazionali e internazionali. Questo può essere un momento cruciale in cui trovare unità, collaborare alle iniziative e ai progetti, creare tavoli di confronto che coinvolgano le professionalità e le eccellenze delle università di Torino, stimolando tutto ciò che possa essere catalizzatore di eventi e programmando nel prossimo quinquennio una serie di iniziative di interesse internazionale.

Un’idea reale e concreta? Come per tutte le idee, servono danari per realizzarla, e allora penso alla possibilità che le 50 aziende alberghiere più significative della città raccolgano 2 euro per ogni cliente che soggiorna presso di loro, da investire in una cabina di regia che faccia promozione di Torino nelle principali fiere turistiche nazionali e internazionali, per comunicare le offerte della nostra città alle moltissime realtà di incoming che ancora non le conoscono. Torino ha il più alto punteggio di soddisfazione turistica sui clienti che la visitano per la prima volta, più alto di Parigi, di Londra e di Firenze».

Andrea Benasciutti

Nasce a Torino nel 1970. Dopo aver studiato lingue alle superiori ed essersi laureato in Filosofia a Roma, per alcuni anni si occupa di rilanciare strutture alberghiere in Piemonte e Lombardia. Dall’osservazione e dallo studio del panorama alberghiero nazionale e internazionale, nel 2015 fonda la prima catena alberghiera torinese, Best Quality Hotel: circa mille posti letto distribuiti omogeneamente nei punti chiave, che la rendono oggi uno dei primi player della nostra città.

Torino Magazine Speciale 2020.

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