News

Con i piedi per terra

di Maria Lodovica Gullino

ColtivaTo

Torino, Primavera 2023

Torino ospiterà, nel suo centro storico, dal 31 marzo al 2 aprile, ColtivaTo, il Festival Internazionale dell’Agricoltura. ColtivaTo è una vera e propria scommessa: raccontare bene l’agricoltura, quella vera, che sfama il mondo, industrializzato e non, nelle sale che normalmente ospitano dotte disquisizioni di economia, democrazia, spiritualità. E proprio contando, da un lato sul radicamento in città di altri eventi ben consolidati (ad esempio Biennale Democrazia, Torino Spiritualità, Biennale Tecnologia) che sono seguiti da un pubblico attento e, dall’altro, sull’importanza dell’agricoltura in Piemonte, con Antonio Pascale, scrittore e ispettore presso il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, abbiamo deciso di avviare questa avventura. L’idea è nata nella nostra Piazza Vittorio, l’11 maggio del 2022, in pieno Eurovision. Il clima magico di ripartenza che si respirava ci ha spinto a metterci in gioco. Lo abbiamo fatto consapevoli, nelle nostre reciproche professioni, della maggiore attenzione del pubblico verso un settore produttivo importantissimo per il nostro paese, troppo spesso sottovalutato o, addirittura, trattato con una certa sufficienza. Con questo Festival cercheremo attraverso talk e dibattiti di raccontare l’agricoltura, non quella ideale, immaginata, bucolica ma quella reale, quella cioè che si articola in un nuovo campo da gioco: 8 miliardi di persone (che saranno 10 forse 11 nel 2100).

L’idea è nata nella nostra Piazza Vittorio, l’11 maggio del 2022, in pieno Eurovision. Il clima magico di ripartenza che si respirava ci ha spinto a metterci in gioco

Per continuare a giocare è necessario diminuire i costi e aumentare la produzione, trovare soluzioni innovative, adatte allo scopo, anche per coniugare al meglio qualità e quantità. Dunque, affinché ci sia cibo per tutti, è importante ci sia terra e innovazione per tutti. Durante le tre giornate del Festival, grazie alla partecipazione di relatori di diversa estrazione, racconteremo i diversi modi di coltivare, di produrre e di risparmiare. Forniremo numeri, esamineremo con spirito critico ma aperto varie forme di innovazione, e non disdegneremo storie emotive sul cibo, con la speranza che buone emozioni producano altrettanti buoni ragionamenti. Torino e il Piemonte saranno i protagonisti attivi del Festival, che sarà un grande evento scientifico-divulgativo di respiro internazionale, e che avrà luogo con cadenza biennale. Il payoff del Festival, “Con i piedi per terra”, bene riflette un approccio concreto e realistico. Tra i temi trattati l’effetto dei cambiamenti climatici su agricoltura, economia, lavoro, cibo e salute; la cassetta degli attrezzi. Alcune piante saranno intervistate da personaggi famosi, che al loro studio hanno dedicato una vita. A cominciare dal grano per finire con il fico d’India. E ci sarà molto altro ancora, perché Torino, città sempre molto accogliente, ha preparato per gli ospiti alcuni eventi collaterali da non perdere! Grazie a tutti quanti ci hanno accompagnato in questi mesi di intensi preparativi. Vi aspettiamo numerosi!