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Pareri dei Lettori

Gabriella Pietrini

Studia ragioneria e inizia a lavorare nell’azienda metalmeccanica di famiglia. Tra le altre cose, la nonna paterna possedeva un ristorante in Francia, e un po’ per DNA, un po’ per curiosità, un po’ perché sposata con un pasticciere, 22 anni fa Gabriella decide di entrare nel mondo del catering; una professione che non annoia mai, tiene molto occupati e permette di sperimentarsi ogni giorno. Ama lavorare in mezzo alla natura, per questo fa spola continua tra le tre sedi della sua azienda: Villa d’Agliè nella precollina torinese, Susa e Bardonecchia.

Consiglia

«I due ristoranti che preferisco sono molto diversi fra loro e anche molto simili: uno è Condividere, nella spettacolare sede allestita insieme a Lavazza, con cui spesso ho collaborato; l’altro è la Farmacia del Cambio. Due eleganze distinte, una più  originale, quasi cinematografica, l’altra decisamente più classica; una, il polo dell’innovazione, prima concettuale e poi gastronomica, l’altra, un luogo storico della città. Le accomuna, oltre alla bellezza e alla bontà, il fatto che mi ci trovo bene come in pochi altri posti di Torino».