Home > People > Editoriali > Una mamma a Torino > Da Ansia a Zen
Torino, estate 2021
Fine dell’emergenza, fuori tutti! Torino brulica di persone sorridenti, coppie, bambini, cani, biciclette, canoe sul Po… Passeggio con mia figlia, il sole splende, l’aria è fresca: la vita è tornata.
«Mamma, facciamo la pulizia del vocabolario? Io ti dico le parole del virus e tu quelle della vita nuova».
«Grande idea!».
«Mamma, facciamo la pulizia del vocabolario?
Io ti dico le parole del virus e tu quelle della vita nuova».
«Grande idea!»
«A come Anomalia Asfissiante».
«Ah! Preferisco Applausi e Abbracci».
«B come anno Bisesto, anno…».
«Piccola, penso viva meglio chi non è superstizioso... E se partissimo da Ballando sul Balcone, per tornare a Bacio sulla Bocca?».
«Blah, mamma, che schifo!».
Dimentico spesso che nella preadolescenza i baci sulla bocca sono “blah”.
«C come… Coronavirus, Cina, Complottisti».
«Ti propongo Coccole Calme Cuore a Cuore. Cioè così», e la stringo tra le braccia proprio davanti al Cinema Centrale.
«Che belle le coccole… D come DAD e Distanziamento Demente».
«Sostituirei tutto con Discoteche Dense Di Danza».
«Mamma, dai, non è un po’ ridondante?».
«Amore, ridondiamo! Ridondiamo, poi ridimensioneremo».
«Ok, allora ridondo anch’io!».
E come Emergenza Estenuante diventa Empatia Esaltante. F come Febbre Funesta si trasforma in Festa di Ferragosto Folle e Favolosa. Da G di Gregge Grigio arriviamo a Gongoliamo Gioiosi.
Scoppiamo a ridere.
«H: da Hard Time…».
«A Happy Time – esclamo – e anche Hot, Hit e Hop Hop Hop!».
«Mamma, sei troppo monella con le parole: scambiamoci i ruoli».
Dico I come Isolamento Inevitabile e la mia bambina ci fa tornare Insieme Intelligentemente. Mi piace. L: da Lockdown a… Libertà!
«M di Mascherina?».
«Me la tolgo, Ma la Metto intorno alla Mano e vado al Museo del Cinema. Licenza poetica», ammicca mia figlia, indicando la Mole.
N di Notizie Noiose e Nuvolose diventa Novità e Nitidezza.
«O di Ossigeno Ostacolato».
«Direi Ossigeno per gli Oceani. Vale, mamma?».
«Oh sì, tesoro. P: da Pandemia Pesante a…?».
«A Pace Per i Pipistrelli».
Ridiamo di nuovo. Intanto passiamo davanti al Polo del ’900, che ha un Programma Pazzesco.
«Q di Quarantena».
«Quiete con i Quodlibet!».
«Sai cos’è un quodlibet?».
«Sì, mamma, Mozart ne ha scritto uno all’età di dieci anni».
La guardo come un marziano. Io avrei suggerito una serata al Quadrilatero.
R di Raduni Rischiosi si tramuta in Respiro Ritrovato e Resilienza. S come Sanifi- cazione Sistematica e Stressante si tra- sforma in un Saluto Sereno ai Servizi Sanitari. T come Tampone a Tutti diventa Tempo di Tranquillità per la Testa. U come Urgenza Urticante, ritorna a essere Unione Universale. V come Virus e Variante Virulenta ci traghetta a Vaccino Vitale. Poi arriva la W…
«Be’, mamma, un bel Wow ci può stare, dopo tutto quello che abbiamo superato, vero?».
«Sì, cucciola!».
«La Z te la dico io, me ne intendo dopo mesi di DAD: Zoom! Cosa rispondi?», chiede con aria di sfida.
«Zeffiro che Zigzaga per la città. Come noi».
«Mamma, lo Zeffiro a Torino? È come dire Zorro allo Zoo!».
«Allora… muscolo Zigomatico. Per Zorridere Zempre».
Zorridiamo entrambe e le lettere K, J, X e Y ce le Zuzzurriamo guardando lo Zenit…